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Pubblicato il 21/09/2018

15 SETTEMBRE 1993: MUORE A MOGADISCIO IL PARACADUTISTA GIORGIO RIGHETTI – MESSA IN SUFFRAGIO IL 23 SETTEMBRE

CARRARA- Verrà ricordato domenica con una commemorazione il paracadutista Giorgio Righetti, morto a Mogadiscio, ucciso da un cecchino, il 15 settembre 1993.
La celebrazione inizierà alle 10 con la deposizione di una corona sulla tomba del Caduto. presso il cimitero di Turigliano v. le XX Settembre ad Avenza.

Saranno presenti i Labari dell’ANPDI e delle associazioni cittadine con le autorità cittadine; dopo la deposizione fiori presso la tomba di Giorgio sarà celebrata la Santa Messa in suffragio alle 11.30, presso la chiesa Santissima Annunziata a Marina di Carrara, in via Bassagrande n. 47.

LA STORIA
Giorgio Righetti arriva in Somalia il 6 giugno 1993; AVEVA deciso di prolungare di tre mesi l’esperienza in divisa per partecipare alla missione. Era nato in Cile da dove era rientrato alla età di 11 anni. Partito nella Folgore, come aveva fatto il fratello prima di lui, Giorgio è assegnato al Reparto logistico di contingenza (Re. lo. co) del porto nuovo di Mogadiscio. Durante una pausa dal servizio 4 paracadutisti, tra cui giorgio, decidono di fare un po’di corsa e ginnastica nella zona del porto. Improvvisamente si sentono degli spari, Rimangono a terra Giorgio e Rossano Visioli, si salvano Nicola e Christian.

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