Pubblicato il 16/07/2017
OTTAVO ANNIVERSARIO : A CAMPOBASSO ANCHE QUEST’ANNO C’ERA IL PLOTONE DI ALESSANDRO DI LISIO
foto: cortesia della giornalista Maria Grazia d’Uva – primopiano.it
CAMPOBASSO- I paracadutisti dell’ottavo genio guastatori della Folgore si sono stretti il 14 Luglio intorno alla famiglia di Alessandro Di Lisio IL 14 luglio, nell’ottavo anniversario della morte del loro sfortunato Commilitone. Tra loro c’era anche il mareesciallo guastatore paracadutista Simone Careddu, anch’esso ferito gravemente in Afganistan ed ora su carrozzina.
Il 14 luglio del 2009 Alessandro era impegnato a bordo di uno di due veicoli Lince. Un piccolo convoglio alla testa del quale c’era il blindato specialisico antimina “Coguar”.
«Alessandro era un ragazzo solare, intelligentissimo, sempre pronto – il ricordo di un paracadutista che ha vissuto gli ultimi istanti al fianco di Alessandro – Si metteva a disposizione sia per i suoi superiori che per i suoi pari grado. Appartenevamo allo stesso equipaggio, il nostro incarico era di ricerca e distruzione di ordigni”.
Il resto della tristissima storia la conosciamo, purtroppo.
