Pubblicato il 17/03/2014
ANPDI DI AREZZO RIPRENDE LA TRADIZIONE DEI BREVETTI “ORA PER ALLORA”
PARMA- La dirigenza ANPDI di Arezzo ha iniziato sin da quando si è insediata, l’approfondimento e la divulgazione della storia dei numerosi Reduci iscritti alla loro sezione, sia di El Alamein che del Nembo.
Ad ognuno di loro consegnerà un attestato con lo stralcio lanci, riprendendo una tradizione simile a quella iniziata negli anni 90, su iniziativa del Colonnello Alfio Pellgrin ( allora Capitano) insieme al Leone della Folgore Emilio Camozzi, del Colonnello Bertolini ( ora generale di corpo d’armata) e con la sponsorizzazione e collaborazione del nostro giornale.Grazie all’intervento del Luogotenente Dinelli e del Maresciallo ( ris) Gado, autorizzati dal Comandante del Capar , colonnello Mezzalana, è stato possibile ricostruire la storia lancistica di vari Reduci, incluso il padre del sindaco aretino. Nelle prossime settimane l’ANPDI di Arezzo darà notizia delle altre cerimonie di consegna.
Il primo a ricevere l’attestato tra i Leoni della Folgore della Sezione è stato Ameglio Fanfani, recentemente scomparso.
Lo ha ritirato il Figlio, Sindaco di Arezzo, stamattina, visibilmente emozionato e riconoscente.La delegazione dei Paracadutisti dell’ANPD’I di Arezzo era guidata dal presidente Giuliano Caroti.
Ameglio Fanfani fece il lancio di Cefalonia, unica azione di guerra a seguito di aviolancio, compiuta prima dell’ armistizio.
“Per la precisione – ha ricordato il Sindaco – in Grecia, teatro bellico dove mio padre si era recato come volontario paracadutista, passando dal grado di tenente degli alpini, dove prestava servizio, a tenente della Folgore. Mio padre era del 1912 e si era laureato in legge alla Cattolica di Milano. Dalla Grecia, ritornò a piedi nel 1944 e invalido avendo praticamente perso il naso proprio a seguito di un lancio con il paracadute”.
