ADDESTRAMENTO

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Pubblicato il 26/05/2018

ANPDI E TEAM FOLGORE ACCOLTI “A VELE APERTE” AL CAPAR. ESERCITAZIONE ANPDI/TEAM FOLGORE PROTEZIONE CIVILE CON LA COMPAGNIA AVIORIFORNIMENTI. PRIMA PARTE

PISA- 24 MAGGIO 2018 – Con il 100% degli obbiettivi addestrativi raggiunti, si è chiusa la prima esercitazione ANPDI/TEAM FOLGORE PARACADUTISTI e CENTRO DI ADDESTRAMENTO DI PARACADUTISTI- COMPAGNIA AVIORIFORNIMENTI
Professionalità, “porte aperte” , attenzione e comuni obbiettivi della Folgore e del Team Folgore nominato dalla Presidenza Andi quale “esperimento pilota” , sono stati gli ingredienti del successo di ieri.

Per non essere troppo lunghi, divideremo la cronaca in due parti. Nella seconda pubblicheremo il corposo servizio fotografico con i dettagli delle operazioni .

Foto sopra e nell’hangar Gianmarco Pagliari
foto sotto , in aviosuperfice: Alfio Pellegrin
PRIMA PARTE



PRESUPPOSTO ADDESTRATIVO:
EMERGENZA SU TRE REGIONI
VALUTAZIONE DEI TEMPI MINIMI DI INTERVENTO CON AVIORIFORNIMENTO
ALLARMATA LA COLONNA MOBILE EMILIA ROMAGNA CONDOTTA DAL TEAM
ALLARMATI I NUCLEI DI PRONTEZZA PER ALLESTIRE LE ZONE LANCIO DA AVIORIFORNIMENTO
CONDIZIONAMENTO SPEDITIVO
AVIORIFORNIMENTO DIMOSTRATIVO

Il titolo riassume 16 ore della prima esercitazione congiunta ANPDI/TEAM FOLGORE PROTEZIONE CIVILE e BRIGATA FOLGORE , che ha consentito di verificare sia la prontezza che la adeguatezza dei materiali e degli equipaggiamenti del Team-

La colonna giunta a Pisa, composta di quattro moderni mezzi della Protezione Civile Emilia Romagna assegnati ai membri del Team , è stata allertata per partire da Parma alle 5 in punto.
Il Nucleo di Prontezza di Lucca , quello di Pisgne di Brescia e quello di Parma si sono messi in movimento contemporaneamente.
I Paracadutisti accompagnati da quattro specialisti sanitari e rianimatori con ambulanza tecnologica della ANPAS di Salsomaggiore hanno fatto ingresso al Capar di Pisa alle 7 e 15, ricongiungendosi col nucleo di prontezza di Lucca. Alla porta carraia li attendeva il Sergente Maggiore paracadutista Michele Polzella ( volontario del Team. ndr), nella sua veste di sottufficiale che doveva prendere in carico e “governare” il Team, su ordine del Tenente Colonnello Berchioni, comandante di Battaglione e del Capitano Cacioli, cui è affidata da Compagnia aviorifornimenti che li ha “gestiti” per l’intera giornata.
Riordinati e schierati in Piazzale El Alamein hanno partecipato all’alzabandiera, formale, ordinato, emozionante.


Alle 8, 30 in Sala biefing del Comando , il Capitano Cacioli assistito dal sottotenente Toffolo, ha tenuto una “lezione” di Aviorifornimento , focalizzata sulle caratteristiche della “macchina” avio e dei requisiti che il Comando ha fissato per la scelta delle zone dove lanciare i carichi.
Poi, in hangar, In meno di 2 ore i carichi al seguito del Team ( ne parleremo nella seconda parte , ndr) erano condizionati e “pronti al lancio”. Contemporaneamente lo era anche la prima pattuglia guida.
Il lancio di materiali sarebbe stato possibile in meno di 8 ore dalla attivazione della colonna.
Seguiranno dettagli nella seconda parte.

IL COMANDANTE DEL CAPAR E LA FOLGORE GUARDANO CON ATTENZIONE AL PROGETTO
Alla fine dell’ alzabandiera e durante la giornata – nonostante i molti impegni, tra i quali anche la visita alla Caserma del Questore e tanto altro- il Colonnello Alessandro Borghesi ha salutato ed incontrato il Team più volte. Il Comandante guarda con interesse alla idea di attivare la associaizone d’Arma in attività di protezione civile “speciali” e così attinenti alle caratteristiche dei baschi amaranto

SEGUE SECONDA PARTE
walter-borghesi
team-schierato

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