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Pubblicato il 17/02/2014

CAMBIO DI COMANDANTI ALLE TASK FORCES GENIO, FENICE, ITALFOR E DEI CONSULENTI ALLA TRANSIZIONE



PARMA- Tra il 15 ed il 16 Febbraio sono avvenuti ad Herat i cambi di comando tra le varie task forces, sostituite dagli uomini provenienti dall’Italia sotto il comando del Generale Manlio Scopigno , comandante dela Brigata Sassari, che assume il Comando dell’ RCWEST. I cambi sono avvenuti con un mese di anticipo per consentire agli uomini in arrivo un migliore ambientamento in vista delle elezioni che si terranno il 5 Aprile.

TF ITALFOR
HERAT- Il colonnello Riccardo Sciosci ha ceduto il comando di Italfor e la carica di comandante logistico nazionale al colonnello Giuseppe Lucarelli, proveniente dal Comando Militare Esercito di Ancona.
Italfor è l’unità composta da circa duecento militari dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare che cura tutti gli aspetti di natura logistica del contingente italiano e che opera nell’ambito del Regional Command West, il comando multinazionale a guida italiana dislocato nella regione occidentale dell’Afghanistan.
Durante il proprio mandato, l’unità logistica nazionale ha supportato circa 2.200 militari italiani dislocati nella regione ovest dell’Afghanistan nei settori del vettovagliamento, dei rifornimenti, della manutenzione di tutti i veicoli del contingente italiano, nonché nella gestione e nella manutenzione delle infrastrutture, dei generatori elettrici e degli impianti idrici nella base di Herat e, sino alla loro cessione alle Forze di Sicurezza afgane, in quelle operative avanzate di Shindand, Farah e Bala Boluk.

TF FENICE
HERAT- il colonnello Antonio Giovanni Villani ha ceduto ieri al colonnello Giuseppe Potenza il comando della Task Force “Fenice”, l’unità dell’Aviazione dell’Esercito da cui dipendono gli elicotteri in forza al Regional Command West (RC-W), il comando del contingente multinazionale a guida italiana.
La Task Force “Fenice”, costituita nel 2007, impiega elicotteri CH-47 “Chinook”, NH-90 e A-129 “Mangusta” e rappresenta oggi una componente fondamentale del RC-W.
Con i velivoli CH-47 e NH-90, infatti, la “Fenice” assicura il trasporto tattico e il sostegno logistico delle forze della coalizione multinazionale e il supporto operativo alle truppe. Di elevata valenza strategica, in particolare, è la capacità dell’elicottero NH-90, unica nel teatro afghano, di effettuare missioni di evacuazione aerea d’urgenza dei feriti, stabilizzandone le condizioni già durante il volo attraverso l’impiego a bordo di particolari equipaggiamenti sanitari e di un apposito team composto da medici e infermieri militari. Gli elicotteri da combattimento A-129 ‘Mangusta’, invece, garantiscono l’indispensabile supporto aereo ravvicinato alle unità sul terreno e alle forze speciali durante le missioni più rischiose e delicate.

TF GENIO
il colonnello Bruno Pisciotta, comandante del 4° reggimento genio guastatori di Palermo, ha passato le consegne al tenente colonnello Stefano Messina, comandante del battaglione “Bolsena” del 5° reggimento genio guastatori di Macomer (NU).
Durante i sei mesi di mandato, le compagnie guastatori della Task Force “Genio” hanno operato presso le basi di Herat, Shindand, Farah e Bala Boluk con il compito di garantire la mobilità delle truppe della coalizione ISAF e delle Forze di Sicurezza afgane, contrastare la minaccia rappresentata dagli ordigni esplosivi improvvisati (Improvised explosive device – Ied), potenziare il livello di protezione delle basi e contribuire allo sviluppo delle capacità militari dei genieri afgani al fine consentirne la piena autonomia.
A partire dal 9 settembre dello scorso anno, i genieri del 4° guastatori hanno effettuato centinaia di attività di route clearance, ovvero di controllo e bonifica degli Ied lungo i principali itinerari stradali.

CAMBIO AL COMANDO DEL TEAM DI CONSULENTI ITALIANI DEL CENTRO DI COORDINAMENTO DELLE FORZE ARMATE AFGANE

Si è svolta a Camp Arena, sede del Regional Command West, il comando multinazionale della Nato attualmente a guida italiana, la cerimonia del cambio del comando del team di consulenti italiani dell’ Operations Coordination Center Regional (OCCR), l’organo di coordinamento regionale delle forze armate afgane.
Dopo circa cinque mesi, il colonnello Fabio Asso ha ceduto al colonnello Gian Pietro Marrone il comando della squadra di consulenti (Operations Coordination Center Advisor Team – OCCAT), attualmente a guida italiana presso il Regional Command West di Herat.
L’OCCAT svolge il proprio ruolo in ambito interdipartimentale, ovvero esercita la propria attività di assistenza (advising) non solo nei confronti di una singola forza armata afgana, ma verso vari rappresentanti delle Forze di Sicurezza (Afghan National Security Forces – ANSF) e della Direzione Nazionale per la Sicurezza (National Directorate of Security – NDS).
In vista delle prossime elezioni presidenziali che si terranno il prossimo 5 aprile in tutto il Paese, l’OCCR con la collaborazione della Nato ha potuto testare negli ultimi mesi con diverse esercitazioni le procedure di risposta ad un’eventuale situazione di crisi.

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