Pubblicato il 15/10/2019
CESSNA CADUTO A LATINA: TERMINATE LE INDAGINI DELLA PROCURA. LA PAROLA AL GIP
La Procura che svolge le indagini sul disastro aereo di Latina che ha generato anche due morti, ha chiuso l’inchiesta inviando l’avviso di conclusione indagini alle tre persone individuate dai carabinieri e denunciate a piede libero.L’udienza preliminare è stata fissata per il 13 Maggio.
L’incidente aereo avvenuto verso mezzogiorno il 3 settembre del 2017, tra Latina e Pontinia, a poca distanza dall’Appia.
Persero la vita Antonio Belcastro e Umberto Bersani, entrambi a bordo del Cessna. Il velivolo perse potenza, precipitò da circa 20 metri e dopo l’impatto con il suolo prese fuoco.
Oggetto della udienza del 13 maggio è di verificare se rinviare a giudizio il pilota del velivolo per omicidio colposo e altre due persone, uno dei due è un paracadutista, che potrebbero rispondere dell’accusa di favoreggiamento in merito alle dichiarazioni rilasciate ai carabinieri dopo la tragedia. L’attenzione investigativa si è concentrata su un particolare molto importante: il pilota dell’aereo. Secondo quanto sostenuto dal pubblico ministero Simona Gentile sarebbe emerso che alla cloche c’era uno degli imputati e non Belcastro. Altri tre indagati che erano usciti di scena dalla vicenda con l’archiviazione, cui si oppongono le parti offese, che nella memoria di nell’opposizione sollevano ulteriori dubbi sulla ricostruzione dell’incidente, analizzando anche in dettaglio alcune considerazioni relative all’assetto dell’aeromobile nella fase di decollo.
