Pubblicato il 08/01/2014
COMICITA’ INVOLONTARIA
PARMA- Per un disguido elettronico, leggiamo in ritardo il messaggio di un amico che ci ha inviato un esilarante commento ad una notizia di “nera” pubblicata da un quotidiano nazionale.
Leggete perchè:
Repubblica Torino
07 gennaio 2014 – Aggiornato alle 21.40
Famiglia sterminata a Caselle
torna a casa il figlio delle vittime
Sopralluogo dei Ris
nella casa dell’orroreIntanto è stato risolto il giallo dell’apparente assenza di tracce di sangue dalla casa, che in un primo momento aveva fatto pensare a una intossicazione da monossido. Il sangue è stato assorbito dalla moquette rossa che ricopre i pavimenti: lo hanno accertato i carabinieri del Ris di Parma, tornati oggi nella casa dove è stata sterminata la famiglia, che hanno prelevato tra l’altro una porzione della moquette.
IL COMMENTO DI PAOLO
E’ stata una vera bastardata averli uccisi a coltellate su una moquette rossa. I carabinieri poveretti mai avrebbero pensato che il sangue sarebbe stato assorbito dalla moquette e le settecentottanta coltellate sui corpi straziati potevano chiaramente essere state causate dal monossido.
Se l’assassino avesse avuto un minimo di rispetto per l’Arma li avrebbe ammazzati in cucina o nel bagno così che il sangue si sarebbe visto subito! I Ris sono dovuti tornare due volte per accertare che il sangue era stato assorbito dalla moquette; però sembra che a indirizzarli verso la soluzione sia stata la poltiglia che si attaccava alle scarpe. Le relative mogli, quando tornavano a casa, li cazziavano perché sporcavano il pavimento con chiazze rossastre.
D’altra parte sembra anche che i defunti avessero qualche quarto di nobiltà sabauda per cui i mitici Ris giustamente cercavano tracce di sangue blu.
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