ADDESTRAMENTO

Condividi:

Pubblicato il 18/10/2009

DRAGON RECON 2009: IL RA CONTO DI CHI HA PARTECIPATO

di Dante Cardellini

Nei giorni 9, 10 e 11 Ottobre 2009 si è svolta nel comprensorio militare di Persano (SA) la nona edizione della gara per pattuglie militari DRAGON RECON .

Siamo arrivati nel pomeriggio alle 15:30 e formalizzata la nostra iscrizione come UNUCI CUNEO.

Veniamo dirottati in camerata che abbiamo la fortuna di condividere la stanza con la pattuglia di unuci To rino.

Venerdì 9 – Ore 17:30

Breefing di missione

Ore 20:20

Inizio gara

Ci presentiamo al HQ e qui facciamo le prime 4 prove :

1) Maneggio armi e riconoscimento munizionamento

Consisteva nel rimontaggio dell’ Beretta AR 70/90, FN Minimi e Pistola Beretta 92FS. La pistola doveva essere montata da bendati. Riconosciento del calibro del proiettele, vedendo solamente il bossolo.

2) Riconoscimento uniformi e munizionamento

C’era da riconoscere 4 uniformi da combattimento di nazionalità diversa.

3) Regole di ingaggio (R.O.E.)

Prova teorica

4) Controllo equipaggiamento

Dopo queste prove rimaniamo in attesa per aspettare che anche gli altri gruppi.

Saliti su un pulman, targato EI, veniamo portati sulla foce del fiume Sele.

Qui dopo una breve camminata raggiungiamo il punto prestabilito per le prove.

ATTESA

Dopo un il breafing di missione, veniamo imbarcati su dei barchini tipo ARV.

5) Prova dello sbarco e Word key

“Sbarco” : Ci hanno fatto raggruppare in pattuglie da 3 fino a raggiungere la consistenza di un plotone.

Tramite i barchini abbiamo simulato la sbarco sul litorale.

Da qui ci hanno fatto proseguire fino ad una tenda in cui c’era la prova successiva.

“Word key” : Utilizzando solo le cordinate polari dovevamo trovare un folgio appeso ad un albero. Trovato, sempre con le stesse, dovevamo ritornare al punto di controllo.

6) Prova campo minato

Nel più completo buoi dovevamo aprire un corridoi attraverso un campo minato

ATTESA

Imbarcati di nuovo sui barchini.

Questa volta si ipotizza una incursione. Il viaggio dura circa 15 minuti. E’ stato molto divertente. A tutta velocità sul fiume Sele nel più completo buoio.

8) Arriviamo i una piazza e soteniemo la prova di cartografia denominata “Colpo d’occhio”.

Si trattava di riconoscere sulla cartina che ci avevano dato in dotazione una porzione di quadrante. E poi determinare senza l’ausilio del cordinatometro la quota 20

9) Discesa in corda doppia

Prova difficile, non tanto per la discesa, in quanto, elemento fondamentale di valutazione, era la sicurezza.

10) Attraversamento del fiume Sele

Prova banale. L’acqua arrivava alla coscia.

Dopo 15 km raggiungiamo il comprensorio.

ATTESA – Mangiamo e dormiamo un po’

11) Diritto umanitario D.I.U.

Quiz teorico

12) Imboscata e trattamento prigionieri

Si trattava di effettuare una imboscata e una sorta di interrogatorio alla Ptg che era dietro di noi.

13) Riconoscimento mezzi

prova teorica

14) Trappolamenti

Lungo un percorso obbligato dovevano non inciampare nei vari trappolammenti

15) Recupero ferito

Siamo saliti su un Camillino e trasportati in un piazzale dove in centro abitato dovevamo trovare delle foto poi in un caseggiato c’era da evacuare un ferito dentor un caseggiato che bruciava.

16) Pronto soccorso

Prova teorica

17) Relazioni internazionali

La scena era ambientata in afghAnistan dove andavamo a contrattare con un capo locale.

Da qui saliamo su un Torpedo e veniamo portati alla piazzola di tiro.

18) Tiro

Abbiamo sparato 5 colpi a testa con lo “SPAS 15”. Ad una distanza di 15 mt. Quattro di questi in piedi ed uno in ginocchio.

19) Attacco ad un bunker

Prova di S.A., in cui dovevamo fare l’avvicinamento a presunto bunker difeso da due interdittori, eliminandoli con il lancio di una granata. Fare sicurezza e all’ interno cercare dei documenti nascosti. La chicca era che una cassetta era trappolata.

20) Lince

E’ stata ipotizzata. Un attacco tramite IED ad un lince in cui, bloccato il vericolo dovevamo uscire e rispondere al fuoco di due cecchini. Chiamare la HQ per l’intervento dei soccorsi per un ferito.

21) Riconoscimento munizionamenti

Dovevamo riconoscere con l’utilizzo di un binocolo, dei proiettili, mine e granate poste ad una distanza di 10 metri. Poi descrizione rapporto del ritrovamento di un proiettile con relativo schizzo della zona per il recupero da parte degli artificeri

Ore 20:00 di Sabato 10

Rientriamo al HQ

PRO

Tantissimi mezzi, messi a disposizione dall’ EI. Nessuna gara in Italia ha queste possibilità.

Ad ogni prova era previsto la prsentazione della forza.

Atteggiamento tattico lungo tutto il percorso. Erano previste delle ptg di controllo, che in caso di “fermo” ti decurtavano dei punti.

CONTRO

Tempi di attesa lunghissimi.

Non era previsto nè l’elmetto e nè un simulacro durante la gara.

DATI TECNICI :

Lunghezza percorso 22 km

Dislivello 0 metri

Leggi anche