CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 09/07/2019

FOIBE: I CARABINIERI TRACCIANO IL DNA DEL VICE BRIGADIERE DIANA E DEL SENATORE GIGANTI

ROMA –Dopo gli accertamenti svolti dai reparti specializzati dell’Arma dei Carabinieri, alcuni dei resti recuperati nel territorio di Castua, nei pressi di Fiume, su iniziativa delle associazioni degli esuli istriani, giuliani, fiumani e dalmati, risalenti al triste periodo degli infoibamenti e del massacro di tanti italiani, appartengono al senatore Riccardo Gigante e al vice brigadiere dei Carabinieri Alberto Diana.
Altre iniziative analoghe sono in corso per ricordare quanti furono massacrati in un momento tragico della storia europea del secolo scorso.

Il ritrovamento è avvenuto il 7 luglio del 2018 a soli due-tre metri di profondità nella zona di Castua, nei dintorni di Fiume, oggi in Croazia. Era una fossa comune dove l’Ozna, la polizia segreta jugoslava, nascose i corpi del vicebrigadiere Diana e del del senatore Riccardo Gigante, trucidato con altri prigionieri italiani a guerra finita, il 4 maggio 1945.

Leggi anche