ADDESTRAMENTO

Condividi:

Pubblicato il 22/09/2010

I PARACADUTISTI MARCHIGIANI RICORDANO GIOVANNI TESEI A PIAN DI PIECA (MC)

ADDESTRAMENTO E RICORDO

Si è svolta in data 12 Settembre una paratrekking per ricordare il paracadutista di San Ginesio (MC), Giovanni Tesei, maresciallo maggiore artigliere paracadutista del 185° Reggimento Paracadutisti Folgore nonché ex presidente della locale sezione ANPd’I.

Si sono mossi nello splendido scenario di Pian di Pieca, una bellissima zona situata nell’entroterra maceratese.

Il “Memorial Giovanni Tesei” ha riunito paracadutisti della sezione di Ancona, Ascoli e Fermo insieme ad un nutrito gruppo di “sportivi” dell’ aviosuperficie del fermano.

LE PROVE: LANCIO – MARCIA E TIRO

I team erano composti da due paracadutisti e le prove da svolgere erano:
-lancio di precisione con tondo: centrare una fettuccia lunga circa 400 mt con misurazione della distanza dal punto di atterraggio

per i paracadutisti sportivi :lancio di precisione con ala sul materasso;

-marcia zavorrata impegnativa di circa 10 Km con 10 Kg di zaino sulle splendide valli che circondano la zona di atterraggio di Pian di Pieca.

-prova di tiro con pistola.

Si iniziava prestissimo (domenica 12 settembre, ndr), dopo un briefing molto acccurato: decolli di 4 paracadutisti vincolati da velivolo Cessna C206 dall’aviosuperficie di Fermo e successivi 3 decolli sempre vincolati dall’aviosuperficie di Montegiorgo insieme ai 2 decolli di lanci in caduta libera.
A Pian di Pieca l’atterraggio di precisione.

Tra i partecipanti c’erano alcuni componenti del club “MB San Ginesio 4X4”, locale club di fuori stradisti, che ha provveduto alla realizzazione del percorso della marcia zavorrata; alcune autorità militari, la figlia e la moglie di Giovanni Tesei e molti altri curiosi della zona.


ZAVORRATA A TEMPO

Inizialmente il percorso si presentava “facile” ma subito dopo il primo posto di controllo il gioco è iniziato a farsi duro poiché si iniziava sul serio a salire la collina; ma come si dice? quando il gioco di fa duro, i duri iniziano a giocare!! Durante la marcia si udiva il rombo inconfondibile del 206 e più si saliva e più lo sentivamo forte e si vedevano i paracadutisti a vela aperta.

Il primo team composto dai paracadutisi Mazzanti Goffredo e Tassone Nicola, della sezione di Ancona, hanno raggiunto il punto di arrivo nel minor tempo, incalzati dai due parà ascolani quali Organtini Salvatore e Amatucci Tiziano.

I concorrenti hanno fatto una tappa al cimitero di San Ginesio per rendere omaggio al paracadutista al quale è stata dedicata l’intera giornata: Giovanni Tesei.

Al pranzo erano presenti moltissimi soci delle varie sezioni limitrofe. Tra noi anche la moglie e la figlia di Giovanni, commosse per l’affetto che gli dimostravamo;

Alcuni paracadutisti che hanno svolto il servizio assieme a Giovanni, tra i quali il M.llo Renzo Di Bert, il Colonnello Carlo Lenti, il M.llo Maggiore Claudio Climi e il Colonnello Giampiero Mazzieri, hanno aggiunto ulteriori emozioni con il loro ricordo.

Una scultura in legno che riporta la foto del parà Tesei di spalle in atterraggio è stato il premio per i partecipanti.

Tra il pubblico anche il paracadutista Giampaolo Lavorca, classe ’36, della sezione di Milano, ancora sportivissimo.

TIRO

Per motivi organizzativi la gara di tiro si è svolta nel pomeriggio.
Vince Odierna Alessio, paracadutista sportivo nonché alla prima volta alle prese con un’arma da fuoco.


LA PREMIAZIONE

Vince il I MEMORIAL TESEI la sezione di Ancona, con i paracadutisti Mazzanti e Tassone seguiti da Organtini e Amatucci di Ascoli. Terzo posto per Serafino e Zinkenko della sezione di Rimini.

Inutile dire che è stata una bellissima giornata di sport e cameratismo nel segno della sana competizione.

Il luogo è stato scelto per onorare il paracadutista GIOVANNI TESEI proprio dove dove lui stesso si lanciava così frequentemente.
Come Lui siamo usciti dall’aereo coscienti di essere uniti dagli stessi valori. Giornate come questa fanno sentire più forte il nostro impegno a onorare la Specialità e i suoi Uomini che ci hanno lasciato. Passato, presente e futuro sono parole ben note ai Paracadutisti, e ne conosciamo l’importanza.

Arrivederci al prossimo Memorial Giovanni Tesei con l’invito a tutti i lettori di partecipare come benvenuti ospiti, per conoscere anche la nostra meravigliosa terra.

Par. Nicola Tassone
Sez. ANPd’I ANCONA

Leggi anche