Pubblicato il 25/05/2019
“IL PIAVE MORMORAVA CALMO E PLACIDO”… LA CANZONE E’ STATA PER QUALCHE MESE INNO NAZIONALE
Il 24 maggio è il giorno citato nella canzone del Piave, di cui il titolo riporta la prima strofa: il brano patriottico più noto in Italia fu scritto negli ultimi giorni di guerra ed è diventato famoso soprattutto negli anni successivi al conflitto. L’autore è Giovanni Ermete Gaeta che non ci guadagnò una lira. Nei giorni della battaglia del Solstizio Gaeta lavorava in un ufficio postale e gli «vennero dal cuore» le prime tre strofe della canzone. La quarta venne aggiunta il 9 novembre del 1918. Piacque subito al popolo e alle truppe. Armando Diaz decise di inviare un telegramma di congratulazioni: «Il Piave mormorava calmo e placido al passaggio / dei primi fanti il 24 maggio.
Fu adottato come inno durante la seconda guerra mondiale, dopo l’8 settembre 1943, fino al 1944, quando venne reintrodotta la Marcia Reale, a sua volta sostituita dall’Inno di Mameli. Ostile a far diventare la canzone del Piave quale inno nazionale fu il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi, perchè Gaeta si rifiutò di comporre l’inno della Democrazia Cristiana. La canzone del Piave è stata riproposta come inno nazionale italiano il 21 luglio del 2008 da Umberto Bossi
