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Pubblicato il 20/07/2018

INGHILTERRA: TANTA STORIA DEI CARRI ARMATI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

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BOVINGTON TANK MUSEUM
di Alberto Nasini e Marco Andreani

Nelle campagne del Dorset in Inghilterra c’è una Struttura che raccoglie la storia e l’evoluzione di uno strumento bellico a cui già Leonardo da Vinci aveva rivolto i suoi studi e progetti.
Nella sala d’ingresso del Tank Museum di Bovington viene riprodotto il prototipo Vinciano di una macchina da guerra che può essere ricondotta alla genesi del carro armato.
Gli Inglesi furono i primi a progettarlo, a costruirne un prototipo nel 1912 e poi a renderlo operativo durante la I GM. Il loro obiettivo era quello di superare la grave fase di stallo o “Dead Lock” indotta dalla guerra di trincea che rendeva vano ed estremamente sanguinoso ogni tentativo di attacco e contrattacco da parte delle fanterie.

Il Tank Museum è suddiviso su tre grandi ambientazioni che presentano l’evoluzione del carro armato dal prototipo del “Little Willie” inglese, ai primi Tanks propriamente detti, fino alle evolutissime macchine odierne.
Il primo carro da visitare è un esemplare di Mark I utilizzato dagli inglesi a partire dal settembre 1916 sul fronte della Somme. Viene esposto con lo scafo parzialmente sezionato per mostrare le difficili condizioni operative dell’equipaggio, stretto tra il motore 6 cilindri a benzina e le casematte laterali dell’artiglieria. L’esemplare è originale e conserva nella parte posteriore i fori dei colpi che ha subito. Altro carro inglese della I GM esposto è il Mark IV, quello prodotto nel maggior numero di esemplari.
La scelta seguente dei mezzi da visionare è molto ampia, circa 40 tanks di cui sono parte fondamentale quelli che hanno combattuto nella II GM. Dal carro francese Char B1 al Sovietico T 34, ai Britannici Cromwell, Matilda e Churchill, agli americani M3 Lee, M4 Sherman e M26 Pershing solo per citarne alcuni. Sono presenti anche due carri italiani: M 14/41 e un L3 lanciafiamme.

Va ricordato inoltre che il Museo dispone di una sede adiacente (aperta al pubblico solo periodicamente ) in cui sono “parcheggiati” circa altri 100 mezzi corazzati di tutti i tempi.
La parte dei mezzi più ricercati dal pubblico è senza dubbio quella dei Panzer Tedeschi, presenti a partire dal Panzerkampfwagen II. Molto ben conservati e dettagliati un Panzer IV nella versione con corazzatura aggiuntiva alla torretta, e un Panther.

Ma il pezzo forte del Museo è la Tiger Collection: in una apposita sala sono esposti due Panzer VI Tiger II (Konig Tiger) un Elephant, che ha i lievi segni per alcuni colpi di artiglieria ricevuti ad Anzio e soprattutto il famoso Tiger 131. Questo Panzer VI Tiger I è l’unico esemplare al mondo ancora funzionante. E’ stato catturato dal 48° Royal Tank Regiment Britannico durante la fine della campagna di Tunisia e incute ancora soggezione per la sua mole, il suo inconfondibile aspetto e il famoso pezzo da 88 che lo arma.
Il Tiger 131 viene esibito annualmente nella Kuwait Arena del Museo, un ampio spazio adiacente in cui vengono fatti muovere i tanks della collezione. Quest’anno il Tiger Day è organizzato per il 15 settembre prossimo, mentre l’8 Agosto è previsto il Display “Amiens 100” in commemorazione dell’omonima battaglia della I GM.
La Kuwait Arena (area acquistata con fondi del Governo del Kuwait che ha voluto ringraziare il sacrificio dei militari inglesi durante la guerra di liberazione dall’Irak) è una peculiarità di questo museo che quindi non è solo una raccolta statica, ma una vera e propria mostra dinamica: ogni anno d’estate infatti viene organizzato il TANK FEST che vede l’esibizione di diversi carri armati storici e moderni e la partecipazione di un pubblico di alcune decine di migliaia di persone.<(BR>

Tornado alle sale del Museo, completano la collezione i carri più moderni a partire dal Leopard I Tedesco al T 54 Sovietico agli inglesi Centurion o Challenger agli Americani M 1.
Nelle sale sono ricostruite anche alcune ambientazioni: una catena di montaggio con le fasi costruttive di un carro armato in catena di montaggio, uno scenario della guerra in Irak , un carro britannico completamente sezionato in due per mostrarne tutto l’interno, un confronto tra tutti i pezzi di artiglieria montati da tanks durante la II GM. Qui è il pezzo da 88 tedesco a fare la parte del leone….
In sintesi consigliamo vivamente gli appassionati di storia e di mezzi militari, ad effettuare una visita al Bovington Tank Museum, potendo usufruire anche di tre strutture ricettive (campeggi) adiacenti alla cittadina di Bovington, ampie e ben organizzate.

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