Pubblicato il 10/01/2014
ITALIA – CROAZIA: COLLABORAZIONE TRA LE DUE POLIZIA. UN MILIONE DI ITALIANI NEL PAESE CONFINANTE
MOENA(TRENTO) – Il vicedirettore generale della Polizia di Stato italiana Francesco Cirillo ed il capo della Polizia Croata Vlado Dominic hanno firmato ieri mattina a Moena, nella sala di rappresentanza del Centro Addestramento Alpino, la nuova intesa tecnica (la terza degli ultimi anni) che sancisce anche per quest’inverno la collaborazione per il servizio di assistenza ai turisti croati in Trentino Alto Adige ed ai turisti italiani nel Paese balcanico. Alla cerimonia, introdotta dai saluti del direttore del Centro moenese Andrea Salmeri, erano presenti le delegazioni dei due Paesi ed i questori di Trento Giorgio Jacobone, di Bolzano Lucio Carluccio e di Belluno Attilio Ingrassia, tenuto conto che l’iniziativa interessa anche le aree montane del vicino Veneto. Grande soddisfazione ha espresso Dominic, che si è detto «onorato di poter ancora una volta sottoscrivere una importante intesa tecnica tra le due forze di Polizia dei nostri due paesi amici, a confermare la qualità di questo progetto di cooperazione internazionale, intensificata dopo la firma dell’accordo tra i nostri Governi nel luglio del 2011». Dominic ha sottolineato come i turisti italiani nella scorsa estate in Croazia siano stati superiori al milione e, nonostante la crisi, siano in ulteriore crescita, così come quelli provenienti dall’Austria e della Slovenia. «Fondamentale» ha aggiunto «è anche la cooperazione tra i due Paesi per la lotta alla criminalità». Dal canto suo, il prefetto Cirillo ha ribadito «l’importanza di rapporti sempre più stretti tra i due Paesi», anche se, ha aggiunto, «ci sono ancora molte cose da fare insieme». Annunciando un prossimo incontro a Zagabria con il capo della Polizia italiana Alessandro Pansa per approfondire insieme con i colleghi croati alcuni problemi importanti, in particolare quello legato alla immigrazione illegale dall’area balcanica».
Da oggi 10 gennaio fino a sabato 25, saranno quattro gli agenti croati in servizio nella nostra Regione, con sede presso la Scuola Alpina di Moena, dove in questi giorni sono presenti per attività di addestramento anche 25 agenti delle forze speciali dei Nocs, oltre a 28 atleti delle Fiamme Oro e ad un gruppo di istruttori. «Speriamo che questo protocollo, di oggi e della prossima estate» ha concluso Cirillo «possa essere ricondotto in un unico protocollo permanente tra le due Polizie». M.F.Leggi anche
