Pubblicato il 17/11/2017
ITALIA DESTINATA A SCOMPARIRE
Parma- Il saldo tra nascite e morti del 2017 segna un numero negativo di 346mila unità come nel 1944, quando eravamo in guerra.
Il Giappone, vecchio e longevo sarà battuto. Siamo alla catastrofica percentuale di 15 punti di incremento della mortalità 3% di invecchiamento e 12% in meno di bambini, Un dato che rivelala paura delle famiglie per il futuro, poco assistite e deboli economicamente come sono .
AFRICA ALL’ATTACCO
Nel 2010 l’Africa aveva una popolazione di 1 miliardo, secondo proiezioni delle Nazioni Unite nel 2030 salirà a 1,6 miliardi. Paesi come Uganda, Niger, Repubblica democratica del Congo hanno il più alto indice di fertilità del mondo una media di 7,5 per donna. Le giovani coppie in Italia sono insicure e povere. Anche i valori tradizionali diventano “vecchi” e non ripetuti dai giovani: sposarsi diventa un lusso. Aumentano le coppie di fatto, ma far figli diventa una scelta poco pratuicata. Ci si vuole “divertire”, prima. Mario Draghi nell’incontro di Jackson Hole con i governatori delle maggiori Banche Centrali aveva parlato di crescita ottenibile per i Paesi in calo demografico solo con un aumento della produttività.
È la scorciatoia che porterà -crisi permettendo- a far crescere i salari, forse: un lavoratore medio in Germania guadagna in media il doppio di quello italiano. Anche lì ci sono sette milioni di precari da pochi soldi al mese ma ruotano spesso e non diventano una scorciatoia per evitare assunzioni fisse. Vittimismo E trasgressione senza slancio e speranza.
