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Pubblicato il 15/03/2014

KARZAI CHIEDE AGLI USA DI ANDARSENE


KABUL- Nel suo discorso al parlamento dell’Afghanistan, oggi, il presidente Hamid Karzai ha detto che gli Stati Uniti possono andarsene alla fine dell’anno.

Ha ribadito che non firmerà un patto che avrebbe lasciato una forza residua delle truppe statunitensi sul territorio afgano, dopo il ritiro definitivo, a meno l’America non sia davvero in grado di avviare negoziati di pace, segnalando come la guarra dal 2001 sia stata imposta al’Afganistan e che la lunga permanenza delle truppe straniere non ha dato i risultati sperati.

Il presidente afghano era stato fortemente invitato a firmare l’accordo bilaterale di sicurezza anche da un consiglio di notabili da lui stesso convocato. L’accordo prevederebbe truppe per addestrare le forze afgane e aliquote reparti speciali per la caccia selettiva ad Al Quaida.
Tutti e 10 i candidati alla presidenza afgana, la cui prova elettorale è prevista il 5 aprile, hanno detto che sarebbero favorevoli a firmare l’ accordo di sicurezza, ma Karzai afferma di non voler lasciare in eredità un impegno per una presenza di truppe straniere nel suo paese .
Karzai ha detto che la guerra in Afghanistan è stata “imposta ” alla sua nazione dopo i fatti del 2001, ma che sono cambiati i santuari terroristi cui dare la caccia, riferendosi al Pakistan .
Il Pakistan , infatti, ha un rapporto ambiguo con i talebani, ed è ormai provato che ribelli aghani trovano rifugio sul suo territorio
Karzai ha affermato che le forze di sicurezza nazionali sono abbastanza forti per difendere l’Afghanistan senza l’aiuto delle truppe internazionali .

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