Pubblicato il 12/05/2014
LIBANO: GRAVE UN MILITARE SICILIANO COINVOLTO IN UN INCIDENTE STRADALE
PARMA- Sono gravi ma stazionarie le condizioni di uno dei due bersaglieri dell’11º reggimento di Orcenico rimasti feriti in seguito a un incidente stradale sulla Coastal road in Libano, a pochi chilometri dalla base di Shama, dov’è di stanza la brigata Ariete. Il giovane, un ventisettenne originario della Sicilia, ha riportato un trauma toracico, la frattura dell’osso zigomatico ed escoriazioni multiple. Le sue condizioni sono serie, ma non è in pericolo di vita. Subito soccorso e portato all’ospedale di Tiro, nel tardo pomeriggio di sabato è stato trasferito all’ospedale di Sidone, dove si trova ancora e dove ieri mattina ha ricevuto la visita del generale Fabio Polli, comandante dell’Ariete. L’altro bersagliere, che aveva riportato lievi ferite, era già stato dimesso nella serata di venerdì. L’incidente era avvenuto con un Vtlm Lince finito fuori strada dopo essersi scontrato con un mezzo civile, i cui occupanti erano rimasti illesi così come il terzo soldato a bordo del blindato militare. A intervenire sul posto erano stati i commilitoni del contingente italiano immediatamente allertati che avevano provveduto a cinturare la zona, per permettere alle forze di polizia e alle forze armate libanesi di effettuare i rilievi dell’accaduto. Le dinamiche non sono state ancora rese note. Un incidente stradale come ce ne sono tanti nel sud del Libano, dove la maggior parte della rete viaria è ancora dissestata in seguito alle guerre che si sono succedute da più di trent’anni e dove le strade sono intasate da automobilisti locali dalla guida “sportiva”. L’altro giorno in visita all’Ariete c’è stata una delegazione parlamentare dei senatori Giorgio Tonini, Giuseppe De Cristofaro, Augusto Minzolini e Federico Petrangeli, in Libano per conoscere meglio la situazione dell’area in cui opera il contingente italiaLeggi anche
