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Pubblicato il 07/01/2017

LIBIA: LE NOSTRE FORZE SPECIALI IN SUPPORTO ALLA INTELLIGENCE

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LIBIA
Il Governo italiano ha recentemente confermato che in Libia ci sono alcuni distaccamenti delle forze speciali :per «formare, addestrare» e supportare le milizie impegnate nella battaglia contro l’Isis. Palazzo Chigi ha anche deciso la riapertura dell’ambasciata a Tripoli ; sarò Giuseppe Perrone a capo della sede diplomatica.

Per quanto riguarda le forze speciali, si tratta di incursori del Nono Reggimento Col Moschin, di incursori del Comsubin, del 17esimo stormo incursori dell’Aeronautica Militare e del Gis dei Carabinieri. Sono sul campo da diverse settimane per svolgere operazioni a Tripoli, Misurata e Bengasi, ma non a Sirte. Il generale Mohamed el Ghasri, ufficiale delle milizie impegnate nella roccaforte di Is conferma che «Non ci sono forze speciali italiane presenti a Sirte. Siamo però favorevoli ad ogni tipo di aiuto da parte dell’Italia».

DA NOVEMBRE I NOSTRI INCURSORI IN MISSIONI DI SUPPORTO ALL ESTERO SONO PROTETTI DALLA LEGGE PER GLI AGENTI SEGRETI
Ad autorizzare l’utilizzo delle forze speciali è stato direttamente palazzo Chigi. La normativa approvata lo scorso novembre dal Parlamento consente al governo di schierare i corpi speciali a supporto delle operazioni “coperte” all’estero. In questo caso i militari non dipendono dalla Difesa nè dalla coalizione internazionale che sostiene il governo libico ma rispondono direttamente alla catena di comando degli agenti dei servizi e godono, per tutta la durata dell’operazione, delle stesse garanzie riconosciute agli appartenenti ai servizi segreti. Possono, ad esempio, opporre il segreto di Stato davanti alla richiesta di un giudice oppure compiere alcuni reati necessari per salvaguardare interessi nazionali.

La legge prevede inoltre che palazzo Chigi, entro 30 giorni dalla chiusura dell’operazione, comunichi al Copasir modalità e tempistica dell’utilizzo dei corpi speciali: il documento, classificato AL MASSIMO LIVELLO DI SEGRETEZZA , è stato inviato nei giorni scorsi al Comitato; se ne deduce che le operazioni svolte dai nostri dovrebbero risalire al mese scorso.

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