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Pubblicato il 27/06/2018

L’ISLAM AVANZA CONVINTO. I CRISTIANI RELATIVISTI SCAPPANO CONVINTI .

sopra: strada bloccata in via Jenner a Milano. Nessuno può disturbarli


di Corrado Corradi
L’Islam sta attraversando un periodo caratterizzato da un sensibile consolidamento dell’orgoglio di se stesso, sia nei paesi arabo-islamici (anche quelli più moderati), sia in Europa.
Analogo fenomeno si era verificato negli anni 80-90 quando era ormai evidentemente tramontata l’idea della Grande Nazione Araba del movimento ba’athista* ed era stata sostituita dall’unico collante che era rimasto nel mondo arabo islamico, l’Islam (é in quel periodo che Hamas in palestina, ma soprattutto il FIS in Algeria, hanno dato il meglio di se stessi).
Tale ritrovato orgoglio deriva da un confronto in negativo con la società europea ormai priva di identità spirituale e preda della confusione sul piano etico e morale.
Tale fenomeno, evidente anche ad un osservatore non particolarmente attento, é prodromico ad una escalation che prevede :
• Nei paesi arabo-islamici, una battura d’arresto delle istanze avanzate dai movimenti riformisti dell’Islam;
• In Europa, un incremento delle rivendicazioni strutturali (più moschee) e politiche (maggior visibilità politica e sociale e creazione di un partito islamico).

Lo spirito é come il vento, si infila dove trova il vuoto e noi europei, a tutti i costi laici, atei, relativisti (perché é cosi’ che vuole la moda intellettuale), abbiamo smesso di credere e quel che é peggio, abbiamo dismesso l’etica e la morale, financo la dignità che ci suggeriva il nostro credo, quello cattolico e romano, e abbiamo fatto il vuoto spinto nel pensiero e nello spirito.
I “mou’minine”** invece, in Allah ci credono senza riserve, sono convinti che Mohammad sia il sigillo che conclude la sequela profetica e che Dio li abbia chiamati a rendere migliore il mondo convertendolo e la gran parte di loro, in buona fede, fa sul serio e davanti trovano una schiera di rinunciatari accidiosi quando non ignavi.

* ba’ath, che in arabo significa rinascita, é il nome di un movimento politico e sociale che sta alla base della lotta anticoloniale e che si proponeva e si ripropone di creare una nazione araba unificata, laica ma non atea erano ba’athisti (indifferentemente cristiani e musulmani) Michel Aflaq, Saddam Houssein, Tareq Aziz, Nasser, Sadat, Moubaraq, gli Assad (Afizh padre e Bashar figlio), Ben Ali.

** Mou’minine, i credenti, nell’accesso islamico del termine, ossia credenti a tutto tondo.

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