Pubblicato il 07/10/2016
MARINA MILITARE: DONNE SU UN SOMMERGIBILE.
PARMA-Un’altra chicca per Barbara d’Urso: stanno per salire sui sommergibili sette marinaie, ufficiali.La solita strizzata d’occhio alla parità obbligatoria, anche quando è inutile. Anche quando serve solo per accontentare i capriccetti di qualche ragazza narcisista cui non basta la uniforme ma vuole anche apparire come pioniera.
Per dimostrare di essere politicamente corretta, oltre che “social” , la Marina ha pronte la sommergibiliste, il cui unico scopo sarà quello di rilasciare interviste, di comparire nei talk show e dimostrare cche, oltre ad ostetriche per far nascere i bambini di colore, oltre a una rete di corruzione con svariati ufficiali e sottufficiali arrestati, ha violato pure i sommergibili. Forse ha bisogno di altri finanziamenti per allestire qualche nuova nave-protezone civile, come quella appena ordinata, che di militare avrà solo il colore.
Una dei nuovi ingressi a bordo del Todaro è attivissima su Facebook dove pubblica foto in bikini, in sauna e in uniforme ( ma non c’erano direttive SMD che chiedono ai militari di non farlo?), 24 anni, tenente di vascello.
«Quando indosso la divisa mi sento uguale ai miei colleghi di sesso maschile – dice M- Essere donna fa parte della mia natura ed io mi sento tale a prescindere dal mio lavoro. La divisa non è una negazione della mia femminilità».
