OPINIONI

Condividi:

Pubblicato il 20/09/2018

MISSILI ISRAELIANI CONTRO UN IL20 RUSSO: TUTTO CHIARO? NON PROPRIO

di Corrado Corradi
Quel che é successo nei cieli della Siria lunedi’ scorso é inoppugnabile :
 Aerei israeliani hanno attaccato, in territorio Siriano, basi/strutture riconducibili a Hizb Allah e all’Iran ;
 In quel contesto, un missile della contraerea siriana ha abbatturo, per errore, un IL-20 russo.

Pero’ emergono alcune stranezze:
 I russi hanno accusato la Francia di aver lanciato alcuni missili da una fregata che incrociava, assieme ad una unità della marina israeliana al largo delle coste siriane;
 La Francia ha subito smentito il coinvolgimento nell’abbattimento dell’aereo russo ma non ha sconfessato il lancio di missili dalla sua nave.
 Lo stesso lunedi’, in quell’area volavano anche aerei inglesi i quali, onde evitare di essere coinvolti circuitavano intorno alla zona dell’intervento con i trasponder accesi.

Se si conta che alcuni osservatori esperti e introdotti sostengono che nel nord est della Siria la Francia avrebbe infiltrato le sue Forze speciali, é evidente che i nostri cugini d’oltralpe, guidati da un Macron sempre più in calo di consensi ma mosso dalla fregola di rinverdire i farlocchi fasti napoleonici (gli starebbe bene il nomignolo di Napoleonetto) vuole essere riconosciuta come potenza determinante in quella guerra demenziale alla Siria.

E’ la Francia che, nel secolo scorso, in ossequio alle teorie simil massoniche di Massignon (un prete cattolico Melkita esperto islamologo), ha posto i minoritari Alaouiti al potere in Siria, ed é evidente che Napoleonetto non vuole adesso perdere l’occasione di giocare un ruolo almeno visibile nell’abbattimento di quella dinastia.

Da evidenziare che quella dinastia (minoritaria perché il rapporto alaouiti sunniti era ed é di 8 a 2) ha assicurato fino ad ora alla Siria un periodo di ampia tolleranza, anzi di parità, nei confronti sia dei sunniti, sia dei cristiani.

La questione che gira intorno all’abbatimento dell’aereo russo é oscura e ritengo che cosi’ rimarrà per ancora un bel po’ anche perché la Russia non sembra intenzionata a forzare la mano benché le sue accuse siano state circostanziate.

Riporto pari pari quel che un giornalista ha scritto in proposito : «Insomma, lunedì notte qualcosa sembra essere andato storto. E continua a persistere qualcosa di non detto che sembra essere particolarmente important ».

Leggi anche