CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 10/07/2018

MORTE DI ALESSIO STIPCEVICH: SARANNO PARACADUTISTI IN CONGEDO DELLA FOLGORE A FARE LA PERIZIA

BOLOGNA- La morte del il 42enne Alessio Stipcevich, basejumper esperto, morto domenica scorsa a Bismantova, ha lasciato molti dubbi alla procura di Reggio Emilia. L’atleta Alessio si è lanciato dalla zona denominata ‘pilone giallo’, dalla pietra del Purgatorio di Castelnovo Monti. Un dislivello di circa centro metri , con un presunto malfunzionamento in apertura che non gli ha lasciato scampo. Il pubblico ministero ha annunciato che si rivolgerà a tecnici della Folgore in congedo, iscritti nell’elenco dei periti. A breve ne conosceremo il nome.

nota del Presidente del Parco Nazionale dove la Pietra di Bismantova si trova,Fausto Giovannelli

“È tragico e gravissimo quanto accaduto alla Pietra di Bismantova ieri con la caduta del Base jumper. Ci sentiamo colpiti dal lutto per la giovane vita perduta e vicini alla famiglia e agli amici di Alessio Stipcevich. Ci stiamo interrogando sulle regole e anche su un’idea di etica per l’accesso e gli usi di un bene comune di tutti, di un luogo millenario, straordinario e anche sacro come la Pietra di Bismantova. Ora è un momento di dolore. Per il futuro dovremo, con altre istanze e istituzioni,valutare e riflettere. In particolare sugli sport estremi alla Pietra. Nessuno pensa di vietare queste esibizioni, definite per altro da altre autorità, ma ci sono condizioni di sicurezza di chi è ai piedi del monte e c’è anche un tema di uso e identità della Pietra: sì agli usi tradizionali che meritano uno spazio, ma questo è qualcosa di diverso. Abbiamo anche un accordo etico con i Benettini: se la Pietra, che è una montagna unica, diventa un luogo di sport estremi, si allontana dalla sua natura di luogo di tradizione e saperi.

Leggi anche