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Pubblicato il 04/12/2018

NOTIZIE DALLA FOLGORE : IL 185mo ARTIGLIERIA A MONTE ROMANO PER LA “GESTIONE DIGITALE” DEL CAMPO DI BATTAGLIA

MONTEROMANO-VITERBO .- Gli artiglieri paracadutisti del 185° Reggimento della Folgore, i Diavoli Gialli, hanno partecipato ad una sessione addestrativa a fuoco denominata SIO 2018.
Il resto della brigata ed altre componenti del Reggimento sono alla MANGUSTA 2018

Il SIO 2018 è una integrazione addestrativa denominata Campagna di Sperimentazione Tecnico Tattica 2018 finalizzata all’impiego e integrazione dei sistemi digitalizzati “Forza NEC” e “SIAT” (Sistema Integrato Addestramento terrestre). Una anticipazione di quello che , più in generale , riguarda il progetto del “Soldato del Futuro”, ovvero della interconnessione del combattente con ognuna delle pedine sul campodi battaglia e con il comando.

L’ addestramento soddisfa la necessità di perfezionare l’interoperabilità dei sistemi e acquisire la capacità di operare in ambiente completamente digitalizzato in uno scenario CRO ovvero di risposta ad una crisi, incrementando: la capacità di Comando e Controllo e flusso di comunicazioni digitali tra unità terrestri, aeree di dell’Esercito e della Difesa, per migliorare la conoscenza deLla situazione dell’area di operazioni di Forze Amiche, Nemiche e Neutrali così come la gestione delle 4 dimensioni (terrestre, aerea, marina e elettro-magnetica). inoltre sono stati testati i sistemi di controllo delle sorgenti DI fuoco, dell’osservazione del campo di battaglia e le procedure di identificazione, determinazione e ingaggio degli obiettivi di artiglieria.

RICHIESTA DI FUOCO CON IL PALMARE
i Diavoli Gialli hanno avuto modo di approfondire l’impiego dispositivi, tra i quali l,e apparecchiature portatili con il quale è stato possibile per la prima volta effettuare l’invio di richieste di intervento di artiglieria e il successivo controllo del fuoco terrestre.

L ’attività è stata a partiti contrapposti in di 48 ore del livello compagnia pluri-arma, nel Centro Addestramento Terrestre di in cui i paracadutisti del 185° reggimento hanno supportato le unità di fanteria con i loro Mortai Pesanti (canna rigata) Thomson RT-1 da 120 mm .

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