OPINIONI

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Pubblicato il 08/08/2019

ONU E ATTENTATI ISLAMICI : LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO SI SVEGLIA ( TARDI)

di Corrado Corradi

ISIS potrebbe tornare a colpire in Europa… ma toh? Certo che l’ONU, ma, spesso, anche le altre organizzazioni sovranazionali, ce la mettono tutta per far la figura dei babbei che scoprono all’improvviso l’acqua calda.

Facciamo due conti della serva :
• I cittadini europei che hanno raggiunto le file dell’ISIS sono circa 6.000;
• Circa 3000 sono rimasti uccisi oppure imprigionati;
• Circa un migliaio ha deciso di aderire a programmi di «deradicalizzazione» (cifra da prendere con tutte le riserve del caso perché non é assodato che il programma di deradicalizzazione riesca a deradicalizzare chi ha deciso di trascorrere alcuni anni a sgozzare in nome di Allah);
• Ne rimangono a piede libero, soprattutto in Francia e Germania, circa 2000.
E sulla base di questo ragionamento che evidenzia la presenza di circa 2000 moujahid europei a spasso per l’Europa, l’ONU si sveglia, si alza, si stropiccia gli occhi, lancia uno sbadiglio e: «Oooh! ISIS, benché sconfitto potrebbe colpire l’Europa»… Tognazzi direbbe, con la sua inflessione cremonese : «ma va a cagheer».

Non solo, il rapporto prosegue specificando: «Alcuni potrebbero unirsi ad al-Qaeda o ad altri gruppi terroristici, altri diventeranno leader o reclutatori. Quando avrà il tempo e lo spazio per reinvestire in capacità operative all’estero, l’Isis ordinerà e faciliterà attacchi internazionali, in aggiunta a quelli da esso ispirati, che continueranno a verificarsi in molte località nel mondo. L’attuale diminuzione di tali attacchi può non durare a lungo, probabilmente neppure sino alla fine del 2019».

Una analisi degna dei migliori esperti, peccato sia fuori tempo massimo e, fortunatamente, chi di competenza, almeno in Italia, ha già da tempo provveduto ad alzare la guardia applicando la regola del SCPP = Sorvegliare, Capire, Prevedere e Prevenire.

Sull’argomento attinente al trasbordo dell’ISIS dallo Sham al Sahelo-Sahara mi sono dilungato almeno dal 2017, più recentemente, riportando la notizia della morte di Hamza Ben Laden (figlio di cotanto padre) ho commentato che Al Qaida, diventata al Qaida nel Maghreb Islamico, aveva ceduto il posto a ISIS il quale, dopo avere ottenuto l’alleanza subordinata di tutti i gruppi jihadisti della regione nonché delle bande del contrabbando/preda, si apprestava a gettare le basi per la realizzazione dell’emirato che dal Maghreb esonda nell’Andalusia.

E adesso, l’ONU, con quella caterva di dollari che ci costa, salta sù e spara una simile banalità!? E alcuni, in realtà non pochi media cartacei, net e TV, gli tengono il bordone… Tognazzi, dacci dentro: «ma andi’ tut a cagheeer».

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