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Pubblicato il 17/01/2014

POMPIERI PARACADUTISTI AMERICANI IN CONTATTO CON IL NOSTRO GIORNALE PER ORGANIZZARE UNO STAGE IN UNA LORO BASE




PARMA- Grazie alla amicizia di Giovanni John Fenoldi amico del sito, già artigliere paracadutista della 173ma Brigata Airborne di Vicenza ed ora istruttore della US FEDERAL FOREST SERVICE, sono in corso da qualche mese contatti con alcune basi dei pompieri paracadutisti americani per inviare loro una squadra di volontari per una missione addestrativa. Si tratta di un “vecchio” progetto di questo giornale, iniziato nel 2005, non ancora concretizzato per mancanza ( o ritiro) dei volontari. Nel 2014 invieremo un piccolo nucleo di avanscoperta. Inizieremo a raccogliere le prenotazioni a breve.

Stiamo dedicando la prima fase alla analisi dei costi e dei tempi dell’addestramento; abbiamo chiesto un “full immersion” di 14 giorni – 10 ore al giorno- contro le 3 settimane da loro richieste- per ottenere la qualifica di assistenti di “backstage fire line”, ovvero “apprendisti” pompieri.
Di solito le nuove leve si lanciano al seguito dei veterani, per dare loro supporto a terra come il recupero e disimballaggio degli aviorifornimenti, montaggio e messa in uso degli utensili, creazione di sentieri tagliafuoco, combustione controllata di sterpaglie per “staccare” il sottobosco dagli alberi etc.
Le prime risposte sono incoraggianti: la US NATIONAL FOREST prevedeva già dei seminari dedicati a “stranieri”, quasi sempre appartenenti a corpi di vigili del fuoco di nazioni che hanno una organizzazione di pompieri paracadutisti.

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