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Pubblicato il 28/11/2018

RASSEGNA STAMPA: ANPDI VALCAMONICA RIEVOCA TANDURA PARACADUTISTA EROE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

Bresciaoggi
sezione: PROVINCIA data: 28 novembre 2018 – pag: 22

EDOLO. Domenica un evento dedicato anche all’«Ardito» Tandura

La guerra tra orrori ed eroi Il ricordo dei paracadutisti

C’è anche la sezione paracadutisti di Valcamonica in prima fila nella celebrazione solenne del centenario della fine della Grande guerra. In questo caso l’appuntamento è fissato a Edolo per domenica 2, per un ritrovo rievocativo nell’auditorium Luciano Chiesa di Via Porro. In quella occasione i soci ricorderanno anche il centenario dell’aviolancio del tenente degli «Arditi» Alessandro Tandura, medaglia d’oro al valor militare, primo paracadutista al mondo a essere impiegato in un’azione di guerra, e il cappellano paracadutista monsignor Vittorio Bonomelli.

Il programma? Alle 9 si inizierà con un resoconto fotografico dei lavori svolti nel Parco delle Rimebranze di Mù grazie all’Anpdi e alla collaborazione con il Comune di Edolo. Seguirà la proiezione di un video che racconta le imprese del tenente Tandura: nell’agosto del 1918 si lanciò da un biplano dietro le linee nemiche, e per quasi tre mesi operò nella zona di Vittorio Veneto per raccogliere informazioni sulla dislocazione dei reparti nemici: informazioni fondamentali per il comando italiano in vista dell’ultima, decisiva battaglia che pose fine al conflitto.PRIMA della messa celebrata alle 10.30 nella Pieve di Santa Maria Nascente (al termine l’omaggio floreale al monumento del Parco delle Rimembranze), verranno consegnati riconoscimenti al Museo della Guerra bianca in Adamello di Temù e ai figli dello storico edolese, Antonio Perini, scomparso qualche mese fa.Il lancio da 1.600 piedi del tenente degli Arditi Alessandro Tandura avvenne nella notte tra l’8 e il 9 agosto 1918 da un aereo Savoia-Pomilio Sp4 del Gruppo speciale Aviazione I, rabberciato in tutta fretta sostituendo i pezzi più importanti dopo un grave danneggiamento a seguito di un violento temporale. Il velivolo era pilotato dal maggiore canadese William George Barker e dal capitano inglese William Wedgwood Benn (entrambi piloti della Royal Air Force), quest’ultimo poi deputato alla Camera dei Comuni.

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