Pubblicato il 15/03/2014
RENZI: L”ESERCITO ITALIANO COSTA IL DOPPIO DI QUELLLO ISRAELIANO
PARMA- A margine di una intervista sui tagli alla spesa pubblica il primo ministro Renzi ha fatto una affermazione che potrebbe preannunciare ulteriori sacrifici per gli uomini delEsercito:“Anche perché, spiega il premier, sfogliando l’elenco dei “tagli” consegnati dal commissario Cottarelli, di “sforbiciate” se ne potrebbero fare molte di più e superare la soglia dei tre miliardi. “Ma sui tagli decido io, la responsabilità della selezione e della quantita appartiene al Governo”. Per ora, si parla di dirigenti pubblici, difesa (“l’esercito italiano costa il doppio di quello israeliano”), ma non le pensioni.
Per Renzi, ad ogni modo, qualsiasi forma di “flessibilità” e qualsiasi ipotesi di “armonizzazione del rigore con la crescita” deve essere suffragata da una prova di buona volontà.
“Le riforme che stiamo facendo servono anche a questo. Stiamo facendo la legge elettorale, stiamo trasformando il Senato, stiamo modificando il titolo V della Costituzione, Il ministro Boschi ne è consapevole. Stiamo facendo una delle più grandi rivoluzioni mai compiute nel nostro Paese. E’ tanta roba”. A questo “va aggiunto il probabile intervento sul Cnel, l’abolizione delle province, la scuola. E poi ci sono i provvedimenti sul lavoro”.
Leggi anche
