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Pubblicato il 18/07/2014

SAVOIA CAVALLERIA PARACADUTISTI: PRONTI ALL’IMPIEGO!!!




3° SQUADRONE “CAVALIERI PARACADUTISTI”
DI SAVOIA: PRONTO ALL’IMPIEGO!

Dal 10 al 17 luglio, presso il poligono di Monte Romano, il 3° squadrone di “Savoia Cavalleria” ha conseguito il “pronti all’impiego” come assetto RSTA per il bacino Joint Rapid Reaction Force del secondo semestre 2014.
Le serrate attività a fuoco sono terminate con l’esercitazione di distaccamento esplorante, nell’ambito di una security campaign. La novità assoluta è dovuta al fatto che il 3° squadrone è interamente paracadutista già dal dicembre dello scorso anno e il “pronti all’impiego” è stato quindi dato tenendo conto anche del livello addestrativo raggiunto come squadrone di cavalleria paracadutista. Ed ecco, allora, che si è potuto svolgere un’esercitazione finale “complessa” e continuativa, in cui sono state testate pure le sinergie con altri assetti della Brigata “Folgore”. Un giorno prima, una pattuglia esplorante di “Savoia”, integrata da un nucleo SAOV del 185° rgt. artiglieria paracadutisti, è stata infiltrata con lo scopo di acquisire informazioni di dettaglio sull’avversario, prima dell’arrivo del grosso del dispositivo amico. Appurata la presenza di unità avversarie in corrispondenza di un key terrain, la pattuglia, avvalendosi del nucleo SAOV, ha guidato il fuoco indiretto delle sorgenti del 185° a preparazione del successivo intervento dello squadrone di “Savoia”, in afflusso nell’area. Durante questo movimento di avvicinamento, il plotone ACRT dell’8° rgt.g. guastatori paracadutisti, che precedeva il distaccamento, ha individuato e neutralizzato alcuni IED presenti sugli itinerari impiegati. L’inaspettata resistenza dell’avversario ha imposto una nuova battuta d’arresto, imponendo alle blindo “Centauro” di sopravanzare il dispositivo per neutralizzare, con il fuoco di precisione dei cannoni da 105mm, ogni minaccia.
L’esercitazione è stata seguita da un nutrito gruppo di Ufficiali e Sottufficiali degli altri reggimenti paracadutisti – 183°, 186° e 187° – come sempre avviene nella “Folgore”, al fine di far maturare un’approfondita mutua conoscenza delle differenti capacità d’impiego di ogni reparto della Brigata. Al termine, non sono mancate parole di elogio da parte del Vice Comandante della “Folgore”, Col. Maurizio MAZZA, per l’impegno dimostrato dai paracadutisti di ogni reggimento coinvolto nell’attività. Ancora una volta SAVOIA… FOLGORE!!!



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