ADDESTRAMENTO

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Pubblicato il 25/08/2018

TEAM FOLGORE: GIORNATA ADDESTRATIVA AD ALTO PROFILO TECNICO

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PARMA- Il Team Folgore in addestramento. Intervento salvavita per bloccare emorragie massive ad un gruppo di feriti gravissimi,tecnica ed uso dei materiali per allestire una zona lanci e aviorifornimento. Rilascio di bollettino meteo ad uso di velivolo da aviorifornimento ed aviolancio.

E’ durato sette ore l’addestramento tenuto il 25 agosto presso le aule e nei cortili del Comitato provinciale di Protezione civile di Parma, organizzato dal Team Folgore per incrementare il livello tecnico dei nuclei di prontezza.
18 Paracadutisti del Team hanno partecipato al corso che ha consentito loro di acquisire la capacità di usare presidi sanitari per arrestare emorragie massive e, nel pomeriggio, di ripassare le modalità tecniche ed operative di pattuglia guida.

Il corso sanitario è stato tenuto dal dottor Daniele Valsecchi, neurochirurgo,paracadutista dell’ANPDI di Varese, istruttore abilitato negli USA dall’ American College of Surgeons and the Hartford Consensus, due autorevoli enti medici americani che hanno tra gli scopi la divulgazione di tecniche salvavita legate alle emorragie. Con lui due assistenti, visto il numero di partecipanti.FABRIZIO BUCCEDI, di Bologna,soccorritore CRI, e GIUSEPPE MAMMOLITI per la parte fisica e di assistenza alle squadre.
Sarà l’ente americano ad inviare i certificati ai corsisti.


LO SCOPO DELLA GIORNATA
Una emorragia massiva causata da trauma può uccidere in meno di due minuti e l’intervento di un operatore del Team Folgore in zone isolate richiede anche uno specifico addestramento e la conoscemza dell’uso delle pratiche da utilizzare per stabilizzare una vittima di un crollo o di un evento grave.
Ogni membro del Team ha praticato più volte ed in situazioni anche di stress, la “zaffatura” ( riempimento) e compressione a mano o con ausilio di speciali bende elastiche, della ferita zampillante o la applicazione di uno strumento chiamato “tourniquet” o tornichetto (ad avvitamento), in grado di praticare una efficace e sicura emostasi arteriosa, se correttamente applicato.

ATTIVITA’ PRATICHE SUL CAMPO
Dopo la teoria in aula sono seguite sei attività di soccorso all’esterno, a difficoltà e stress crescente con obbiettivo di fermare le emorragie in meno di 45 secondi , anche in presenza di più arti feriti sulla stessa persona. L’intervento è avvenuto sia come operatore singolo che in squadra, su uno o due feriti. in varie situazioni. Poi la prova finale: il soccorso speditivo ( di corsa) ad un gruppo di feriti gravi individuati da un membro del Team della pattuglia guida che ha “chiamato” altri operatori ( aviolancio). Due gli interventi, a ruoli invertiti : prima all’esterno, poi dentro una stanza dopo un crollo. In entrambi i casi, il caposquadra e gli operatori dovevano distinguere tra morti e feriti con una o più ferite gravi sanguinanti.Il tempo diventa un amico o un nemico, come accaduto in un caso.
Il prossimo livello di qualificazione del Team sarà quello di “combat medic” , almeno uno per nucleo, ovvero la certificazione TCCC® – Tactical Combat Casualty Care che rappresenta un livello di capacità di intervento che negli Stati Uniti è considerato “paramedico”.
Seguiranno informazioni.


RIPASSO COMPLETO DELLE ATTIVITA’ DI PATTUGLIA GUIDA
Pietro Del Grano, nel pomeriggio, ha fatto un ripasso generale di allestimento di pattuglia guida, dal montaggio e smontaggio dei materiali tecnici in dotazione (che sono gli stessi dei militari) alle segnalazioni a terra, per arrivare alla emissione di un bollettino meteo dopo il lancio del primo pallone sonda.
Prossimamente le stesse sessioni saranno tenute nelle altre regioni dove ci sono nuclei di prontezza del Team Folgore, in particolare a Loreto ( ANPDI ANCONA) e Lavello (ANPDI BARLETTA con scuola ANPDI di Ancona) mentre è in corso la costituzione di nuclei in Abruzzo.



OBBIETTIVO DEL TEAM: RAGGIUNGERE IN TRE ORE DALLA ATTIVAZIONE LE LOCALITA’ CHE RIMANGONO (SEMPRE) ISOLATE IN ZONE IMPERVIE
Il Team Folgore ha come mIssione quella di raggiungere entro tre ore i centri isolati, in occasione di un evento eccezionale ( terremoto, esondazioni, nevicate eccezionali). Lo farà usando ogni mezzo, sia terrestre che con aviolancio ed aviorifornimenti ai nuclei territoriali che nel frattempo avranno raggiunto le zone preventivamente mappate e conosciuto,di concerto con i Sindaci, il loro territorio.
Un grave evento di solito assorbe ogni mezzo, uomo e velivolo verso i grandi centri, costringendo talvolta i piccoli centri isolati a lunghe attese prima di “vedere” lo Stato.
Il Team Folgore, esperto del proprio territorio, individua zone di aviolancio, aviorifornimento ed eliatterraggio, le censisce raccogliendole in una banca dati, effettua ricognizioni a medio raggio nell’immediatezza dell’evento e assiste , in qualità di conoscitore di area, le colonne in arrivo, “consegnandogli” la zona.
Nel frattempo presidia aree impervie ed isolate con punti si assistenza avanzati, anche con aiuti giunti dal cielo con aviorifornimenti multipli ( su più di una zona con lo stesso aereo) individuando i casi realmente gravissimi ed evitando dispersione di interventi.


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