Pubblicato il 16/01/2020
TRIBUNALE MILITARE – SOTTUFFICIALE DI MARINA CONDANNATO
sezione: CRONACA data: 16 gennaio 2020 – pag: 12
TRIBUNALE MILITARE. Maresciallo condannato
In permesso per la madre ma non andava a curarla
Un maresciallo della Marina Militare è stato condannato a svolgere servizi sociali rinviato per aver fruito di permessi retribuiti per assistere la madre, cosa questa mai avvenuta. È stata la genitrice, di 80 anni, nel settembre 2018 a segnalare il figlio al Comando Militare perchè gli venissero revocate le agevolazioni di cui fruiva, cioè i permessi retribuiti finalizzati all’assistenza di un parente con handicap in situazione di gravità. La procura militare di Verona ha così denunciato per truffa il maresciallo capo della Marina Militare imbarcato su Nave Libeccio di stanza a La Spezia. La signora, infatti, lamentava che il figlio non le prestava più assistenza, nonostante lei si trovasse in condizioni di salute precarie.Le indagini, coordinate dal pm Luca Sergio, hanno accertato che, effettivamente, il militare da anni chiedeva e fruiva dei permessi retribuiti previsti dalla legge ma ha scoperto dal 2017 che non andava a trovare la madre.