Pubblicato il 30/07/2018
UN BEL MOSTRO DA SBATTERE IN PRIMA PAGINA
di Corrado Coradi
Il vecchio establishment, tramite i suoi araldi in maglietta, rossa sta ricorrendo ad una strategia consolidata: creare il mostro, sbatterlo in prima pagina e continuare a dipingerlo a tinte sempre più fosche finché nelle masse dei dubbiosi non si sia consolidata l’idea che di mostro molto mostruoso trattasi.
Attualmente siamo nella fase creativa per cui si sta raccogliendo tutto quanto vi é di deprecabile in giro per le strade per accollarlo a quello che é stato identificato per essere il mostro.
Degli idioti armati di fucili ad aria compressa sono un ottima occasione per mettere sul groppone di noi italiani il fardello del razzismo e della xenofobia (basta dimenticare che più o meno nello stesso periodo a Roma e in una città minore vi é stata una sparatoria per strada con tanto di morto accoppato e basta anche dimenticare le violenze operate da zingari e clandestini in danno a vecchietti) e il passo successivo é stato quello di indicare il responsabile morale di questi 4 episodi (che un sindaco ha giustamente e realisticamente definito come «marginali che non riguardano il vissuto del suo paese») … ladies and gentlemens… il mostro é: Salvini!! il nostro Ministro dell’Interno e il suo complice é quella parte di popolo italiano che lo ha eletto.
Non ho timore di apparire un portatore di sfiga come Cassandra ma é logicamente ipotizzabile che l’insistente quanto menzognera accusa al popolo italiano di essere razzista e xenofobo, l’esaltazione di alcuni episodi marginali (che ancora devono essere chiariti dalle indagini) e tanto livore concentrato su una sola persona, lasciano intravedere che verrà fatto di tutto , finanche creare la tragedia, affinché il mostro appaia a tutti per essere «quel mostro» dipinto dai rossi magliettari fissando cosi’ per l’avvenire i «paletti» cari alla sinistra, ossia che:
«uccidere un fascista non é reato»;
gli italiani sono retrogradi razzisti e vanno quindi tenuti al guinzaglio della giustizia progressista, ossia rieducati;
é giusto che uomo sposi uomo e donna sposi donna e che un bimbo abbia due papà o due mamme;
l’embrione nel ventre di una donna é solo un «ricciolo di carne»;
la patria é un’illusione guerrafondaia e i confini sono deleteri;
la tradizione e la relgione sono l’oppio dei popoli.
Chi ha a cuore la Patria e la tradizione si stringa intorno a Salvini e gridi alto quali sono i nostri valori irrinunciabili; i rossi magliettari non sono la maggioranza, sono solo più livorosi, sanno fare più caciara e sono molto più uniti perché sono sempre sul piede di guerra e noi siamo solo più dispersi di loro.
