CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 07/03/2014

VFP4 VINCITORI DI CONCORSO IN POLIZIA ; TEMPI DI ATTESA TROPPO LUNGHI PER DIVENTARE AGENTI DI PS


Parma- Un Sindacato di agenti di pubbilica sicurezza ha segnalato una anomalia che riguarda i concorsi per agenti:
LE “SECONDE ALIQUOTE”
Sono chiamate “seconde aliquote” i vincitori di concorsi nella Polizia di Stato “fuori graduatoria” che devono transitare nelle forze armate in virtù di una norma nata una decina di anni fa che aveva lo scopo di completare gli organici e dare una pre-formazione ai futuri agenti .

Coloro che hanno vinto il concorso in Polizia che non rientravano nella aliquota di assunzione diretta, quindi, diventeranno agenti di PS, solo dopo aver prestato servizio come volontario in ferma quadriennale.

Questo meccanismo è stato applicato in quattro concorsi , il primo nel 2006 per 1.507 posti, il secondo nel 2008 per 907 e infine nel 2010 per 1.600. In tutti i casi si è invocato l’art. 16, comma 4, della legge 23 Agosto 2004 n. 226, il quale prevede che “dei concorrenti giudicati idonei e utilmente collocati nella graduatoria, di cui al comma 3, il 55% (prima aliquota, n.d.r) è immesso direttamente nelle carriere iniziali del ruolo degli agenti ed assistenti della Polizia di Stato e che il restante 45% (seconda aliquota, n.d.r.) è immesso nel medesimo ruolo, dopo aver prestato servizio nelle Forze Armate in qualità di volontario in ferma prefissata quadriennale.

Nonostante la presenza di qeste migliaia di giovani già selezionate, scrive il Sindacato, si organizzano nuovi concorsi i quali, addirittura non rispetterebbero e quote di assorbimento immediato ma andrebbero ben oltre, fino al 91%, generando una disparità di trattamento.

LA PROTESTA – Le seconde aliquote segnalano aggiuntivamente che non si sono applicate le percentuali previste dalla legge in occasione del concorso da 1.600 posti del 2010, applicando il 72% e non il 55 per la prima aliquota, e per quello da 2.800 posti bandito nel 2011,con il 91% – e ancora una volta non il 55% -, immediatamente incorporato nel ruolo come Agente.

Stessa procedura è stata applicata per il nuovo concorso da Allievo Agente uscito a Marzo del 2013 per 964 posti, ove ora fa riferimento l’art. 2199 e non più l’art. 16 come i precedenti. Secondo i Vfp4 questa scelta lascia ingiustamente parcheggiati nelle Forze armate 1550 ragazzi, tra l’altro resi precari perché alla fine dei quattro anni verranno congedati-licenziati in attesa della chiamata in Polizia. Le seconde aliquote si lamentano anche per le disparità nei tempi di chiamata. La seconda aliquota relativa al concorso del 2006 ha dovuto attendere 2 anni, mentre quella relativa al concorso del 2008 si protrae da un anno e non si hanno riscontri che indichino un termine a breve.

Nel caso che un arruolato VFP4 si produca danno fisico durante i 4 anni di servizio militare perderebbe l’idoneità per l’assunzione in Polizia.

Leggi anche