Pubblicato il 23/07/2019
VICENZA: ADORAZIONE PER IL MULO IROSO SCOMPARSO RECENTEMENTE E PROMOSSO GENERALE
NOTIZIA TRATTA E RIASSUNTA DA IL GIORNALE DI VICENZA DEL 23 LUGLIO 2019
Al museo delle forze armate una cerimonia con l’Ana di Vittorio Veneto Inaugurazione di una copia di Iroso, l’ultimo in forza alla Brigata Cadore
Il Museo delle forze armate 1914-45 ha dedicato una copia in vetroresina al mulo degli alpini IROSO scomparsoi in Aprile.
Accanto una targa, con scritto: «Iroso all’ultimo alpino con il pelo andato avanti». «Abbiamo preso questa decisione per simboleggiare ciò che i muli hanno rappresentato nella storia delle forze armate», spiega il direttore del museo Stefano Guderzo. Iroso, che era in forza alla Brigata Cadore, è morto ad aprile A 40 anni, equivalenti ai 120 anni umani.Era l’ultimo mulo in forza alle penne nere, salvato dalla macellazione cui era destinato dopo la fine del servizio militare ed era accudito dagli alpini di Vittorio Veneto. Rappresentava il sacrificio di questi fedeli e capaci animali legati indissolubilmente alle forze armate e più nello specifico alle unità di montagna. Proprio per ciò che rappresentava, le sue ceneri sono state deposte nei pressi del monumento di Vittorio Veneto.
Luca Zaia gli ha dedicato un ricordo .
Il Museo di Montecchio ha attirato in pochi mesi ben 7 mila le persone Il prossimo obiettivo, prevede la esposizione di un esemplare restaurato del primo carro armato della storia del nostro Paese, il Fiat 2000, realizzato in comunione di intenti con “Raggruppamento Spa” e “Associazione nazionale carristi”
