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Pubblicato il 19/03/2014

WWW.CONGEDATIFOLGORE.COM COMPIE 15 ANNI

PARMA- Il 15 Novembre 1998 iniziava la attività del “forum” www.congedatifolgore.com, trasformato l’anno successivo, il 19 Marzo 1999, in sito web e dopo 3 anni -per coincidenza ancora nel mese di Marzo – diventava giornale quotidiano, con iscrizione al tribunale di Parma come testata telematica, diretta da un giornalista, come legge prescrive.
Questo mese, quindi, abbiamo traguardato oltre quindici anni di attività che meritano un piccolo riassunto, partendo dall’ultima iniziativa in ordine di tempo:

STAGE ALL’ESTERO PER PARACADUTISTI CHE VOGLIONO IMPARARE PRATICHE ANTINCENDIO INTERNAZIONALI APPLICATE AL PARACADUTISMO
Si tratta di operazione ambiziosa, dagli esiti incerti, a causa di alcuni fattori negativi, non ultima la crisi eocnomica .

Abbiamo scritto, alcune settimane orsono, che il nostro giornale vorrebbe costituire un nucleo di esperti antincendio paracadutisti, alcuni dei quali seguiranno anche il corso da “Fochino” ( manipolatore di esplosivi, per finalità di creazione di sentieri tagliafuoco in emergenza). I candidati, se in grado di superare le severe prove fisiche richieste, potrebbero essere ospitati per 2 settimane presso il nucleo di pompieri paracadutisti della California, per uno “stage” informativo.

Abbiamo ricevuto , ad oggi, sette candidature, quattro delle quali ci informano di avere temporanei problemi economici che impediscono loro di sostenere i costi per il corso esplosivistico propedeutico all’esame e per i necessari lanci di ricondizionamento ( vincolati sia con tondo che con ala a fune di vincolo). Il progetto ha bisogno di tempo per consentire a coloro che hanno difficoltà economiche di superare questo periodo.

AVIOLANCI IN AMBIENTE MONTANO
Nel frattempo è in partenza un calendario di lanci, al seguito di piccoli aviorifornimenti, in zone boschive montane cui seguirà la preparazione fisica con corse zavorrate dopo l’atterraggio; l’ultima prova generale di addestramento è stata il 9 Marzo scorso, originariamente previsto a 1500 mslm ma, a causa del vento forte, dirottato su zona collinare a 400 mslm.
Vi terremo informati, nella speranza che il miglioramento della economia possa far riprendere le attività anche agli amici temporaneamente “ai box” , consentendo alla nostra squadra di raggiungere il “numero legale” per partire.

VIAGGIO DI ISTRUZIONE PRESSO I POMPIERI PARACADUTISTI AMERICANI
I paracadutisti americani in California ospitano in Agosto gli stage dedicati ai visitatori di altri paesi, per che vogliono conoscere le loro tecniche e gli equipaggiamenti; chiedono che la delegazione sia di almeno otto elementi (la loro squadra di base), di cui 2 con conoscenza della lingua inglese per le traduzioni. Al loro centro arrivano da tutto il mondo,con liste di attesa lunghissime.

14 ANNI DI INIZIATIVE
I nostri lettori sanno che www.congedatifolgore.com è promotore da 14 anni di iniziative speciali rivolte ai Paracadutisti e ìagli atleti in generale. Si tratta di una lunga serie di operazioni che vogliamo brevemente ricordare:

SPORT
Il paracadutista è un atleta con lo zaino ed il fucile. Questo è ciò che pensa il Generale di corpo d’armata Marco Bertolini, la cui frase è diventata il nostro motto. Sport e attività fisica: non c’è buon paracadutista che non voglia mantenere la propria efficienza fisica, rapportata alla propria età,ovvviamente.

Dal 2000 abbiamo creato, sponsorizzato e sostenuto il Team Folgore Paracadutisti ( podismo, corsa in montagna, ultra raid in altura) , il Folgore Bike ciclismo, formatosi da una costola del Team, la asd ESERCITO 187mo Regimento Paracadutisti (sport da combattimento).
Siamo stati vicini al 185mo RRAO di cui seguiamo le attività sportive, dopo avere collaborato ad una struttura di allenamento ginnico.
Il sito congedatifolgore è tuttora quartier generale della ASD TEAM FOLGORE PARACADUTISMO, affiliato Fidal, che continua il percorso del’omonimo gruppo creato a Pisa, trasformato dal 2008 in ASD , a seguito del riordino dei gruppi sportivi Esercito. Lo SMD ha riservato a sè le attività agonistiche e ha autorizzato la creazione di associazioni sportive per il tempo libero e lo sport dei propri militari. Questi gruppi sportivi possono accogliere anche congedati, come nel caso del Team Folgore.

Con i suoi atleti -di cui numerosi in servizio- il Team Folgore pratica attività podistiche diversificate in tutta Italia, dalla Sicilia al Piemonte, dal mezzofondo veloce alle maratone sino alle ultra-corse in montagna. Alcuni iscritti partecipano a famose competizioni, quali l’Ultra Trail del Monte Bianco, il Cro Magnon e diverse altre in Italia, di cui diamo e daremo conto volta per volta-

MUSEO
Dal 2001 il giornale iniziò un campagna richiesta da Emilio Camozzi e sostenuta dal Generale Marco Bertolini per avere un Museo dei Paracadutitsi degno di questo nome. Il giornale si occupò dei primi finanziamenti. Il risultato è a Pisa, visitabile. Ricordiamo ancora le parole di alcuni presenti: “fare il museo è impossibile”. Grazie alla “spinta” del generale BERTOLINI e dei successivi comandanti del Capar, compreso il Colonnello Leoni, si individuò la sede e si iniziarono i lavori, tra mille difficoltà. La inaugurazione avvenne in Aprile 2003, a cura del presidente Cossiga. Il nostro giornale fu costante punto di riferimento informativo e di raccolta .

BREVETTO ORA PER ALLORA
I Leoni della Folgore e i Reduci del Nembo non avevano un “numero” di brevetto, perchè dopo i lanci, ottenevano soltanto il paracadute da cucire sulla uniforme, ed il loro nome veniva trascritto nei registri del Centro di Tarquinia. Emilio Camozzi, Alfio Pellegrin (nel 2001 capitano) e il nostro giornale furono ancora una volta al centro della operazione che ideò la formula di consegna con una cerimonia e riuscì ad appuntare ben 61 “Brevetti “ora per allora”, completi di stralcio lanci e tesserino firmato dal Comandante del Capar. Molte delle commoventi cerimonie si sono tenute al Capar, fornendo uno splendido momento di contatto tra le giovani leve schierate in adunata ed i Combattenti della Folgore di El Alamein e del Nembo.

STAFFETTE
Sotto la presidenza del Generale Merlino, vero Galantuomo, militare nella accezione più alta, nobile d’animo, schietto e coraggioso, ora scomparso, il nostro sito ideò ed organizzò la prima staffetta da Tarquinia a Livorno ( 2003), adottata dalla sezione ANPDI di Roma, cui fece coppia ,sin dalla prima edizione,quella da Tradate, organizzata dalla sezione di Saronno.

Sempre al nostro sito si deve la creazione della giornata di Devozione alla Madonna di Fontanellato, cui per sette anni si è associato il pellegrinaggio di 40 chilometri di corsa, portando un antico drappo mariano custodito in una piccola chiesa matildica della provincia, cui la Folgore ha sempre partecipato ai massimi livelli.

STAFFETTA PER I LEONI DELLA FOLGORE
da cinque anni, ogni mese di ottobre, un manipolo di paracadutisti organizzati dal nostro giornale, percorre l’ intero Fronte della Folgore ad El Alamein. L’evento, ormai patrimonio dell’El Alamen Project, è stato inserito stabilmente in quelli organizzati dall’AMBASCIATA italiana al Cairo per le celebrazioni della ricorrenza della Battaglia, presso il Sacrario.
Lo staff dell’ambasciata, compreso l’Addetto militare, ci ha ripetutamente dimostrato stima e partecipazione; un esempio che parla per tutti: da tre anni a questa parte, i dirigenti e lo staff consolare hanno atteso gli staffettisti in piena notte al Sacrario, per condividere con loro il momento della accensione del Braciere che dal suo arrivo e per tutto il giorno della Cerimonia, brucia sul Sagrato.

PROGETTO EL ALAMEIN
Si deve al nostro sito la ideazione e la formazione delle squadre di lavoro del Progetto El Alamein all’interno dell’ El Alamein Project.
Quest’ultima è una splendida operazione culturale di caratura internazionale, ideata e condotta dal Professor Aldino Biondesan per la salvaguardia dei luoghi della Battaglia, a cui sottoponemmo nel 2009 la nostra offerta di diventare forza lavoro volontaria per censire e ripristinare, sotto la loro direzione, le postazioni della Folgore e portare a termine un Parco storico, che era nei “sogni” di Aldino Bondesan. Immediatamente aderì anche la Presidenza Nazionale ANPDI. Il progetto decollò. I risultati sono ben noti. Inutile dilungarci.

ATTIVITA’ ADDESTRATIVE
Pastoria Commando ( aviolancio crepuscolare TCL in zona boschiva con contrasto sul terreno), Istant Trail, traversate di corsa notturne dai monti al mare, lanci in montagna cui segue una zavorrata: sono solo alcune delle costanti iniziative di cui il nostro sito dà conto con regolarità. Le ultime nel nese di Febbraio e Marzo 2014.

MANIFESTAZIONI – EVENTI A BENEFICIO DEI PARACADUTISTI E DELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE
In diverse zone d’Italia, ma soprattutto a Parma, dove ha la sua sede, il nostro giornale ha ideato e sponsorizzato numerose manifestazioni aviolancistiche contraddistibnte da ottima organizzazione, efficienza e sobrietà, a beneficio di tutti i paracadutisti e della locale sezione dell’ANPDI.
Nel lungo elenco primeggiano gli spettacolari lanci in pieno centro città a Parma, in Ottobre 2009 e 2011, per rievocare e ricordare El Alamein e quello sul Santuario di Fontanellato evento che la stampa parmense segue e che ha dato un grande lustro alla locale sezione.

SETTE ANNI DI PARTECIPAZIONE DELLA FOLGORE AD OGNI LIVELLO
Il lancio su Fontanellato è uno spettacolare ( e difficile) atto di devozione alla Madonna miracolosa che lì viene venerata, cui per sette anni ha partecipato anche la Brigata Folgore con una propria squadra di paracadutisti che si sono lanciati insieme a quelli dell’ANPDI di Parma.

Nella seconda edizione, a bordo, insieme al Colonnelo Alfio Pellegrin, che ha partecipato a ben 4 edizioni, c’era anche il Generale di Brigata Marco Bertolini. Per tutte le edizioni la Brigata Folgore ha inviato una rappresentanza cui si è sempre aggiunto, tranne l’anno di Missione in AFganistan nel 2009, il Comandante in persona, molto spesso con la propria Famiglia.

LA TRADIZIONE RIPRENDE NEL 2014
Il 25 Maggio 2014 riprende la tradizione, ora che sono ultimati alcuni lavori sul Sagrato che ne impedivano lo svolgimento in sicurezza. Si tratterà di un evento allargato a tutti i paracadutisti e a tutte le sezioni ANPDI, affinchè l’Atto diventi, come le Staffette, un patrimonio associativo comune, indipendente dal territorio dove si svolge.

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