CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 01/07/2020

1 LUGLIO 2005- IL GOVERNO DI DESTRA SANCISCE LA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO MILITARE DI LEVA

PARMA- Fu un governo di destra a realizzare la fine ( chiamata “sospensione”)del servizio militare obbligatorio così desiderata da parte della sinistra e dei diversi movimenti di obiettori e pacifisti ad essa collegati.

L’allora Ministro della Difesa Martino dichiarò: “Oggi è stato approvato un provvedimento epocale, un provvedimento che avvantaggia i giovani, che vedevano ritardato il loro ingresso nel mondo del lavoro a causa degli obblighi della leva, ma anche le forze armate, che non possono permettersi di mandare in delicate missioni all’estero persone costrette a mettersi la divisa e che non hanno una preparazione adeguata”.

Dopo 145 anni si introduceva la possibilita solo volontaria di arruolamento nelle Forze Amate

Nel dispositivo della legge è scritto : “Le forze militari oltre al tradizionale e perdurante ruolo di difesa della sovranità ed integrità nazionale, sono chiamate ad una funzione più dinamica per garantire la stabilità e la sicurezza collettiva con operazioni di gestione delle crisi e di supporto della pace. Ciò implica la necessità di trasformare lo strumento militare dalla sua configurazione statica ad una più dinamica di proiezione esterna, con più rapidi tempi di risposta all’insorgere dell’esigenza ed una più completa e complessa preparazione professionale. Il modello interamente volontario è quello che meglio risponde a questa nuova connotazione e funzione dello strumento militare. Non si tratta, peraltro, di abolire la coscrizione obbligatoria, ma solo di prevederla in casi eccezionali, quali quelli di guerra o di crisi di particolare rilevanza, che richiedano interventi organici”.

Leggi anche