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Pubblicato il 01/11/2021

1 NOVEMBRE 1942- LA BATTAGLIA DI EL ALAMEIN CONTINUA

ACCADDE OGGI 1° NOVEMBRE 1942
TERZA BATTAGLIA DI EL ALAMEIN

Il 1° novembre, al decimo giorno dell’inizio dell’offensiva inglese, nonostante la sproporzione delle forze in campo, la difesa italo-tedesca continuava a tenere. Terminava così l’Operazione Lighfoot.
Secondo i piani di Montgomery lo scontro si sarebbe dovuto risolvere nell’arco della notte tra il 23 e il 24 ottobre e già il giorno dopo le forze corazzate avrebbero dovuto irrompere sia a nord che a sud, impegnando e distruggendo le divisioni corazzate italo-tedesche. Così non fu, ma il progressivo annientamento di interi reparti, la mancanza di riserve e dell’appoggio aereo, aveva reso oramai precaria la difesa della linea del fronte.
Montgomery si preparava quindi ad un cambio di strategia, con la nuova offensiva: l’operazione Supercharge.
Il mattino del 1° novembre lo schieramento italo-tedesco si presentava nel modo seguente:
• il settore nord, al comando del DAK, era suddiviso in due sottosettori:
o sottosettore della 15a Panzer in cui agivano i resti della predetta Grande Unità, della Divisione Littorio, del 65° Reggimento della Divisione Trieste con un gruppo di artiglieria;
o sottosettore della 164a Divisione tedesca in cui operavano i resti della predetta Grande Unità, del 7° Reggimento bersaglieri, della Divisione Trieste (meno il 65° Reggimento) e della Divisione Trento;
• la Divisione Bologna (che, con la Trento, continuava a dipendere dal XXI Corpo, pur nel quadro operativo del settore nord) conservava una funzione a sé e pertanto costituiva un altro sottosettore (in cui erano compresi due battaglioni della Brigata paracadutisti Ramcke);
• il settore sud, al comando del XX Corpo, comprendeva le Divisioni Brescia, Folgore e Pavia del X Corpo, l’Ariete del XX Corpo e vari reparti tedeschi tra cui due battaglioni della Brigata Ramcke;
• in riserva d’Armata: la 90a Divisione Leggera (meno i reparti in linea) e la 21a Panzer, schierate nel settore nord.
Da notare che la Divisione Trieste era schierata a cavallo dei limiti di sottosettore delle Divisioni 15a Panzer e 164a ed aveva funzione di perno di giunzione fra i sottosettori stessi.
La Divisione Ariete si era spostata verso sud avvicinandosi alla Divisione Folgore schierata in linea e concentrando la massa delle forze corazzate nella posizione centrale di Qaret el Khadim, da dove era possibile intervenire con contrattacchi verso nord, verso est e verso sud.

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