Pubblicato il 01/01/2021
10 MILIONI DI VACCINATI NEL MONDO. L’ITALIA DEVE ACCELLERARE
Grazie al potere contrattuale della UE il vaccino sarà disponibile per tutti gli stati,pressochè contemporaneamente. Un risultato difficilmentre ottenibile dai singoli paesi.
«Bisogna vaccinare senza fermarsi neanche la notte di Capodanno, perché se noi tardiamo, sono non solo migliaia di morti ma anche il ritorno ritardato alla vita normale» -Roberto Burioni.
Per ora in Italia siamo a 22.789 mentre in Germania sono oltre 128mila.
Cinque milioni i cinesi già vaccinati con un prodotto che parla del 79& di copertura. La Russia ha iniziato in dicembre usando lo Sputnik V, approvato anche in Bielorussia e Argentina. A gennaio con lo stesso prodotto inizierà l’Algeria.
Il Regno Unito ha iniziato ad usare il vaccino Pfzer /BioNTech. dall’8 dicembre. A fine mese ( 28 dicembre) sono state inoculate 950.000 dosi ed il 31 dicembre la grann Bretagna ha autorizzato anche l’uso dal 4 gennaio del vaccino prodotto da AstraZeneca e Università di Oxford.
Il vaccino a -80 è stato usato in Canada e Stati Uniti, dalla seconda settimana di dicembre, in Svizzera dal 23, in Serbia dal 24, in Europa dal 27, la Norvegia il 28 e l’Islanda il 29. I paesi appena citati hanno approvato ed iniziato ad usare anche il vaccino Moderna, mentre in Europa iniziarà dal 6 gennaio.
La Germania ha inoculato 130.000 dosi in cinque giorni. In Medio Oriente, dal 14 dicembre gli Emirati Arabi Uniti usano Sinopharm. Dubai ha iniziato il 23 dicembre, con Pfizer / BioNTech. L’Arabia Saudita e il Bahrein il 17 dicembre, Israele il 19 il Qatar il 23, il Kuwait il 24 e l’Oman il 27. Tutti stanno usando il vaccino Pfizer / BioNTech mentre il Bahrain inocula quello di Sinopharm.
Israele ha già iniettato 800.000 dosi. Il Bahrain 58.000 e l’Oman 3.000. La Turchia, che usa il cinese Sinovac, inizierà a metà gennaio. In America Latina, Messico, Cile e Costa Rica sono partiti il 24 dicembre con Pfizer / BioNTech.
India, Giappone e Taiwan attenderanno il primo trimestre del 2021 ; Filippine, Pakistan, Afghanistan e Thailandia entro giugno. In Africa e in Oceania le vaccinazioni devono ancora iniziare e non hanno comunicato la data di inizio. In Africa occidentale ( Nigeria, Niger etc) la Guinea ha iniziato dei test somministrato le sue prime dosi di Sputnik V.
I fornitorii della comunità europea saranno Astrazeneca (400 milioni di dosi), Sanofi-Gsk (300 milioni), Janssen di Johnson & Johnson (dosi per 400 milioni di persone), BionTech-Pfizer (300 milioni di dosi), Curevac (405 milioni di dosi) e Moderna (160 milioni di dosi). Ultima sarà Novavax, Maryland (Usa) con 100 milioni di dosi e opzione di altre 100 milioni.
-150x150.jpg)
