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Pubblicato il 14/05/2019

173ma AIRBORNE: TERZO E ULTIMO GIORNO DI PROVE DI EFFICIENZA MILITARE TEDESCA


IL BREVETTO DI RENDIMENTO TEDESCO PER LE FFAA AMERICANE
terzo giorno



Dopo la selezione avvenuta nei giorni scorsi nelle diverse prove, il numerico dei Militari Americani che si cimentano per l’ottenimento del Brevetto di Rendimento delle FFAA Tedesche, da 153 è sceso a 100 unità che questa mattina si devono cimentare nell’ultima prova della marcia forzata affardellati.

Il ritrovo antelucano alle ore 0430 per la pesa degli zaini (15 kg) consente di distribuire a tutti i partecipanti gli statini della marcia, che verranno da noi vidimati ai passaggi di 1.5/3/4,5/6/7,5/9/10,5 e 12 kilometri. Infatti insieme al project officer dell’esercitazione (Tenente Colonnello dell’US ARMY Donald Appleman, paracadutista) abbiamo ottenuto di far marciare i Soldati su di un percorso interno alla caserma, che permette sia il semplice controllo dei passaggi (anche ai fini della sicurezza) sia di soddisfare la normativa tedesca che prevede il 50% del percorso su asfalto e il rimanente su sterrato come potete notare sullo slide delle immagini allegate, con buona pace di chi tiene in maniera perfetta i giardini dove i 100 Militari hanno effettuato metà del percorso.<&BR>

Come sempre il supporto dei “graders” è all’altezza del compito, con una grande bilancia dove gli zaini vengono pesati in partenza e all’arrivo, e anche un grande orologio digitale consultabile anche dai partecipanti ad ogni passaggio, i quali indossano un pettorale numerico da noi fornito.

98 Militari partono in orario (partenza 0500): non si aspetta nessuno! Al via del nostro Ufficiale che tutto controlla e corregge (su questo punto ci piace notare che tutti si attengono scrupolosamente ai nostri ordini ed istruzioni) e che registra i passaggi aiutato dal Collega posto alla “boa” del km e mezzo. Un militare arriva alla partenza con 5 minuti di ritardo, pesa lo zaino e rincorre gli altri; un altro arriva con 25 minuti di ritardo, pesa lo zaino, parte a razzo ma.. ai 3 km si ferma in quanto fuori tempo massimo. Nessun bonus per chi arriva in ritardo!


Alle 0700 si ferma il cronometro. Nel frattempo tutti sono arrivati abbondantemente entro il limite massimo di due ore. Il più veloce di tutti (SPC Kyle GLIDDEN, 20 anni, pettorale nr 41) ci mette 1 ora 14 minuti per fare, di corsa, i 12 kilometri.

Raggiungiamo gli uffici e cominciamo a registrare i risultati e ad avere i primi risultati definitive della tre giorni (che per curiosità sono stati 46 ORO, 45 ARGENTO e 8 BRONZO). Ma attendiamo con impazienza le 0800 quando, finalmente, aprono la mensa e potremo quindi assaggiare la famosa colazione all’americana. La mensa è enorme, con due entrate, seguita da cuochi e personale Italiano (la base è un grande opportunità lavorativa per Vicenza). Tipo self service, ogni militare si può servire più volte di tutto quello che vuole: scrambled eggs, bacon, patate, vari tipi di salsicce, omelette fatte al momento in cui dove ognuno sceglie il numero delle uova ed il contenuto, salse, salsine e cose sconosciute, pancake, maple syrup, spremute, succhi, formaggi vari insomma un’orgia di cibi altamente proteici e direi, grassi, ma veramente gustosi. All’interno della grande mensa, sul soffitto in due punti diversi sono appesi due manichini in completa uniforme da lancio, con paracadute dispiegato sul retro, POD e quant’altro.. sembrano appena usciti da un C130! In mensa incontriamo alcuni Militari della Brigata Paracadutisti “Folgore” presenti per partecipare ad una esercitazione congiuntea con i Paracadutisti Americani; alcuni ci riconoscono essendo stati da noi Brevettati nel DSA: il mondo è davvero piccolo.. (o meglio i Militari da noi Brevettati sono davvero tanti..)

Alle 1015 ci raggiunge da Solbiate Olona (VA) il Ten. Col. Jan Willheine, della delegazione Tedesca presso NRDC-ITA, in rappresentanza del Comandante Tedesco, da noi accolto al gate e al quale facciamo gli onori di casa.
Alle 1100 con tutti i partecipanti schierati nel bellissimo piazzale della 173° Brigata, sotto le Bandiere (siamo lieti di aver notato che la Bandiera Italiana è posta al centro, nel posto d’onore, tra Bandiera USA e della NATO) gli “speech” del Ten.Col. Appleman, del Cap. Fumagalli e del Ten.Col. Willheine sottolineano come un’esercitazione di questo tipo rinfranchi lo spirito di cameratismo, di collaborazione e di fratellanza fra Militari di Paesi Alleati nella NATO. Per quanto ci riguarda abbiamo concluso con un: “.. AIRBORNE, GLUCK AB, FOLGORE!”
La consegna dei distintivi metallici da parte dei Comandanti Tedesco Americano e Italiano, appuntati sul petto di ogni partecipante, conclude la cerimonia dopo le foto di rito e le pacche sulle spalle.

Voglio ringraziare in particolar modo il Ten.Col. Angelo Pisani in servizio nella GdF, Prüfer del DOSB, che mi ha aiutato nella valutazione delle prove, il Ten. Col. Appleman disponibilissimo Project Officer, tramite il quale è stato possibile risolvere i piccoli grandi problemi che inevitabilmente si pongono con numeri di questo tipo e i Comandanti della Bundeswehr e dell’US Army che ci hanno concesso la loro fiducia, cosa non scontata.
Tutti contentissimi, ci hanno chiesto di ripetere l’evento nel 2020. Vedremo..

Cap. Danilo Fumagalli
UNUCI-Gallarate

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