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Pubblicato il 24/10/2018

23 OTTOBRE – IL TEAM FOLGORE RENDE OMAGGIO ALLA FOLGORE PERCORRENDO I LUOGHI DELLA CITTA’ DEDICATI AI PARACADUTISTI E AI CADUTI

PARMA-23 ottobre 2018 – ore 20:40 – Il Team Folgore ha dedicato alla Divisione Folgore di El Alamein un percorso del ricordo, che ha idealmente unito i luoghi della città dedicati ai Leoni di El Alamein, che sono distanti tra loro circa 10 chilometri.
Per il Team , la parola Folgore ha un significato ed il 23 Ottobre considera un dovere dedicare idee originali e cariche di significato , ad ognuno dei luoghi intitolati all’eroismo dei Leoni della Divisione paracadutisti Folgore.

Il nostro giornale ha ideato le Staffette degli Ideali in Italia, quelle nel Deserto di El Alamein, le missioni di lavoro e studio in collaborazione con la Università di Padova sul Fronte della Battaglia e tanto altro. Eventi e gesti che hanno nobilitato chi li ha compiuti. Per questo ha volentieri scelto di documentare l’idea di Pietro del Grano, che del Team Folgore è il direttore tecnico, di riunire idealmente i luoghi “Folgore” nella città dove il Team è nato.

Esistono nella primissima periferia della città due strade, Via Divisione Folgore e Via El Alamein, che sono state idealmente ricongiunte ai luoghi del centro cittadino con una corsa iniziata alle 20.40 del 23 Ottobre, nella stessa ora in cui cominciò la terza ed ultima battaglia di El Alamein.
La Fiaccola che per cinque volte era stata nel deserto, portata a mano correndo per 111 chilometri dal Camel Pass al Sacrario,dai Tedofori del Progetto El Alamein, è stata accesa nella strada intitolata ai nostri Eroi. Da lì, di corsa, il drappello ha raggiunto il monumento ai Caduti posto nella centralissima via Cavour ed ha terminato la serata con l’omaggio e la Preghiera davanti al Monumento che alcuni elementi del Team Folgore avevano progettato, finanziato in modo consistente , cordinandone la costruzione, fornendo il determinante contributo al gruppo di paracadutisti parmensi che hanno collaborato.
Quel monumento è diventato ora patrimonio della Città, donato dall’ANPDI al Comune. E’ un luogo davanti al quale i più Nobili trovano un momento di unione. Quel minuto di silenzio davanti all’imponente lapide dedicata ai Caduti del centro storico, quella preghiera del Paracadutista recitata con la luna piena, come la era il 23 Ottobre del 1942, davanti alla raffigurazione di Quota 33, sono stati un nuovo “carburante” ideale. Uno stimolo.
In faccia la mondo infame, come recita una strofa della nostra canzone “Sui Monti e sui Mar”.

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