Pubblicato il 21/06/2022
248 ANNI DELLA GUARDIA DI FINANZA
LBG
Oggi, 21 giugno, ricorre il 248mo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza.
Sono passati 248 anni da quel lontano ottobre 1774 allorquando venne costituita la “Legione Truppe Leggere” per volere di Vittorio Amedeo III, Re di Sardegna. Fu il primo esempio in Italia di un Corpo speciale istituito per il servizio di vigilanza finanziaria ai confini, oltre che per la difesa militare.
Oggi, i compiti del Corpo si sono estesi in ogni ramo, aggiungendo alle importanti competenze di vigilanza politico-militare dei confini, specifiche competenze in praticamente ogni settore: evasione fiscale ed elusione fiscale, riciclaggio ed autoriciclaggio, falsificazione di valuta e mezzi di pagamento, contrabbando, contraffazione di marchi e brevetti, marcatura CE e sicurezza prodotti, traffico di stupefacenti e sostanze psicotrope, finanziamento al terrorismo nazionale ed internazionale, immigrazione clandestina e tratta di esseri umani, controllo del territorio operato principalmente dai propri reparti Anti Terrorismo – Pronto Impiego (c.d. “Baschi Verdi”), gioco d’azzardo illegale e scommesse clandestine, frodi telematiche, usura, lavoro nero e caporalato, tutela del risparmio, vigilanza sulla spesa pubblica dello Stato, frodi ai danni di organismi dello Stato e dell’Unione europea, contrasto al crimine organizzato ed esecuzione di operazioni ad alto rischio (compito assegnato ai Gruppi Investigativi Criminalità Organizzata – G.I.C.O.), reati contro la pubblica amministrazione italiana (soprattutto di tipo economico-finanziario), concorso nel mantenimento dell’ordine pubblico e della pubblica sicurezza (sempre a opera dei Baschi Verdi), mantenimento dell’ordine pubblico e della pubblica sicurezza in via esclusiva in mare grazie ad una potente flotta aeronavale, contrasto ai reati ambientali, controllo doganale in materia di commercio illegale di fauna e flora protette (CITES), partecipazione a missioni internazionali di pace, soccorso in montagna e in ambiente impervio tramite il proprio Soccorso Alpino.
La Guardia di Finanza, come sottolineato dal Comandante Generale, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana, è oggi modello per la creazione di una polizia economica europea e alcuni stati – Germania in primis – stanno prendendo il modello organizzativo della GdF quale principale riferimento, grazie all’alta specializzazione e alla forte proiezione internazionale del Corpo.
Le prime celebrazioni prenderanno il via a partire dalle ore 09:00, quando il Comandante Generale e il Presidente dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI), Gen. C.A. M.A.V.M. (c.a.) Pietro Ciani, deporranno a Roma una corona di alloro al Monumento al Finanziere di Largo XXI Aprile.
Alle ore 09:30 l’Autorità di Vertice del Corpo, il Comandante in Seconda, il Capo di Stato Maggiore, Gen. D. Francesco Greco, il Sottocapo di Stato Maggiore del Comando Generale Gen. B. Mariano La Malfa, renderanno omaggio al Sacrario della Guardia di Finanza dedicato alla memoria dei Caduti del Corpo, nella Caserma Sante Laria di Piazza Armellini. Alle ore 11.00 il Presidente della Repubblica riceverà in udienza il Comandante Generale, accompagnato da una rappresentanza di personale e allievi degli Istituti di formazione.
Nella mattinata di domani, mercoledì 22 giugno, verrà divulgato il riepilogativo dei risultati di servizio conseguiti dal Corpo dal 1° gennaio 2021 al 31 maggio 2022 e, a partire dalle ore 18.30, si svolgeranno i festeggiamenti con l’inizio della tradizionale cerimonia militare organizzata a Roma, presso la struttura polifunzionale del Centro Logistico di Villa Spada. Tra le Autorità presenzieranno il Presidente del Senato, Sen. Avv. Maria Elisabetta Alberti Casellati e il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Prof. Daniele Franco. Infine, in data odierna e sino alle 15:00 di domani, gli allievi della Scuola Marescialli e Brigadieri de L’Aquila assicureranno il servizio di Guardia d’Onore all’Altare della Patria e i cadetti dell’Accademia il servizio al Palazzo del Quirinale.
