Pubblicato il 16/02/2015
IMPENNATA DI SUICIDI NELLE FORZE ARMATE CANADESI. SI PENSA AI MALTRATTAMENTI INFANTILI
Nell’ultima rilevazione della salute mentale, le forze armate canadesi registrano un tasso straordinariamente elevato di depressione, stimato intorno all’8 per cento. Dalla analisi del personale è emersa una vita infantile più travagliata della popolazione civile.
OTTAWA -Una recente ricerca volta ad esplorare l’incidenza di depressione e suicidio in campo militare suha concluso che
i soldati canadesi sembrano avere più probabilità rispetto ai loro omologhi civili di aver subito abusi, incluse le punizioni corporali, o sono stati testimoni di violenza domestica da bambini. Lo dicono i risultati delel centinaia di colloqui anonimi avuti con il personale.
I risultati provengono dai ricercatori del dipartimento di psichiatria presso l’Università di Manitoba con la collaborazione della Direzione dell’Ufficio per la sanità mentale delle forze armate
Anche se i dati sono ancora in fase di studio, i risultati preliminari confermano che il 39 per cento dei militari era stato schiaffeggiato o perso più di tre volte da bambini; ricerche comparabili sulla popolazione generale indica circa il 22 per cento di civili hanno avuto la stessa esperienza da bambini.
Il diciassette per cento dei membri militari ha riferito di essere stato maltrattato più di tre volte da piccoli bulli , rispetto all’ 11 per cento dei civili.
Tra gli intervistati militari, il 15 per cento ha riferito di essere stato preso a calci, morsi, pugni, scottato o attaccato da coetanei, rispetto al 10 per cento della popolazione civile, mentre il 10 per cento dei soldati ha anche riferito di “violenza domestica” durante la crescita. In questa categoria, la cifra civile è dell’8 per cento.
Per ragioni ancora da capire, sembra che una fetta di popolazione con problemi particolari di infanzia scelga il servizio militare –
“Le avversità durante l’infanzia sono un fattore di rischio per la depressione estimolano fortemente il pensiero suicida e molti altri esiti negativi per la salute mentale” , ha deto il
Negli Stati Uniti, un analogo studio del 2013 del Veterans Administration, Duke University e della University of Alabama ha concluso che l’abuso, l’abbandono e altre vicissitudini negative d’infanzia erano i principali responsabili dei problemi per i soldati, emersi più tardi.
Nel 2014, nelle forze armate canadesi ci sono stati 19 suicidi, secondo i dati recentemente rilasciati. Si tratta di uno dei più alti livelli negli ultimi dieci anni, superato solo dai 22 suicidi nel 2009 e 25 nel 2011 – l’ultimo anno di missione di combattimento del Canada a Kandahar, Afghanistan.
Gran parte l’attenzione del pubblico in seguito alla guerra in Afghanistan è stata concentrata sulla stress post-traumatico, la depressione che conta una costellazione di sintomi.
Eppure lo stress post-traumatico si pensa di aver giocato un ruolo solo in tre di 10 suicidi in Canada.
