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Pubblicato il 18/09/2016

5 SETTEMBRE 1943: LE FAMIGLIE BADOGLIO E SAVOIA IN FUGA IN SVIZZERA

PARMA Nella tarda estate del 1943 sul confine con l’Italia, tra i notabili italiani in fuga spiccano le richieste d’asilo della figlia e della nuora del maresciallo Badoglio e della famiglia del ministro della Real Casa Acquarone che il 5 settembre 1943 si presentarono con i loro documenti alla frontiera per poi raggiungere Losanna e Vevey. Si trattava di profughi evidentemente ben informati sulla situazione italiana. La sera dell’8 settembre 1943, con un proclama radiofonico il maresciallo Badoglio comunicò agli italiani l’armistizio con gli Alleati, firmato il 3 settembre a Cassibile. Nella stessa notte si rifugiarono in Svizzera, dal Gran San Bernardo, Maria Josè di Savoia con i figli Maria Pia, Vittorio Emanuele, Maria Gabriella e Maria Beatrice che si sistemarono a Montreaux.

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