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Pubblicato il 05/07/2014

PREDAPPIO – In occasione di una festa di paese patrocinata dal comune, all’interno dello scudo araldico cittadino, al posto del grappolo d’uva è ricomparso il fascio littorio. Il Comune romagnolo ottenne per decreto regio il permesso di aggiungere il simbolo fascista accanto alle rocche di Predappio e Fiumana.Attribuito ad una svista del tipografo, ieri mattina di buonora si è provveduto ad appiccicare sopra l’errore un’adesivo con lo stemma aggiornato.
L’evento è il tradizionale appuntamento di San Camillo, iniziato ieri e previsto fino a domani nella villa gestita dai padri Camilliani, in viale della Libertà. Fresco di rielezione tra le fila del Partito Democratico,il Sindaco aveva , per giunta, promosso un grande progetto di ristrutturazione dell’ex Casa del fascio, per farne un museo in grado di fare conoscere e riflettere sul fascismo.

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