ADDESTRAMENTO

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Pubblicato il 05/06/2015

ADDESTRAMENTO:_ALLA COMPETIZIONE DI PATTUGLIE VISCONTEA VOLEVANO GLI ARABI. PREVISTO MENU ISLAMICO IN GARA

5-6-7 GIUGNO:GARA DI PATTUGLIE NEL TRIANGOLO INTORNO A COMO

La Nato ferma i partecipanti del Medio Oriente alla “Viscontea”, la gara militare a squadre in programma da oggi e per il fine settimana a Valbrona(Como) .


La organizzazione aveva ricevuto richieste di partecipazioni, da Arabia Saudita, Iran, Giordania, Pakistan e Afghanistan. Forse perché annoiati dall’Expo.
L’organizzazione si era attrezzata preparando pure un menù per i paesi islamici.

La Nato ha negato il consenso a presenziare con le divise militari in territorio italiano.

«C’erano già gli accordi con diversi gruppi mediorientali che si trovavano in Italia a Milano in occasione di Expo – spiega il capitano in congedo Ercole Pirani presidente provinciale ANArtI Milano -. Avevamo preparato un menù apposito e depurato il tema della competizione da eventuali riferimenti scomodi.
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«Il Triangolo Lariano si presta molto bene a far svolgere le gare di pattuglia militare. Il Comune di Valbrona ci fornisce tutta l’assistenza possibile e questo agevola lo svolgimento della competizione, che ha coinvolto anche i Comuni di Lasnigo e di Asso che ringraziamo per la collaborazione».
«Il tema che caratterizza la competizione è liberare un prigioniero in un territorio occupato da terroristi che non permettono alla popolazione di svolgere le attività quotidiane, ed inoltre recuperare un prezioso medicinale che è stato paracadutato vicino ad un lago e riportarlo velocemente al Laboratorio di ricerca in Valbrona. Le prove si svolgono lungo un percorso prestabilito che parte da Valbrona e ritorna alla partenza con un circuito di circa dodici chilometri ed un dislivello di circa mille metri».
Oltre alle classiche prove della Convenzione di Ginevra, come il riconoscimento dei mezzi militari con binocolo, ci saranno saggi di Kravmaga con l’istruttore di turno, il puntamento con fucile laser che a 200 metri stabilisce se è stato preso il bersaglio».

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