ADDESTRAMENTO

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Pubblicato il 15/05/2022

ADDESTRAMENTO- ANTONIO SERRA DEL TEAM FOLGORE PROTEZIONE CIVILE SICILIA ALLE PRESE CON IL 61% DI PENDENZA INI GARA

La “scalinata per il paradiso” ( Stairways to the heaven) è definita la gara verticale più dura d’Europa.


 


PARMA- Il 14 Maggio si è disputata a Quinto, canton Ticino , una gara che attira sempre qualche paracadutista italiano: la “scalinata per il paradiso” è una ascesa di 4261 gradini nella sede artificiale di una condotta idroelettrica con funicolare che si inerpica fino a quota 1800 , con il 61% di pendenza. Quest’anno ha partecipato anche il coordinatore del Team Folgore Protezione civile per la Sicilia , Antonio Serra, che ha chiuso in 55 minuti, contro un risultato che si attendeva di ben oltre un’ora, a testimonianza di una ottima forma fisica, abituato com’è alle ascese sull’Etna ad oltre 3000 metri.
Alla gara, come avevamo scritto sopra, ha partecipato un manipolo di paracadutisti italiani che praticano sport regolarmente: tra questi Fabio Orsini (nella foto sotto, a destra),romano , che da qualche anno l’ha inserita tra i suoi addestramenti, tra una arrampicata sul gran sasso e la marcia dei Rangers sul lago di Garda, da 60 kmt con zaino , e il milanese  Fabrizio Cocchi ( sx), alpinista, già AIP e atleta multisport , più qualche volto noto con la stessa passione, come l’amico Massimiliano Giovani .

I 4261 gradini del tracciato seguono le rotaie della funicolare e le condotte forzate che portano alla centrale idroelettrica. La pendenza media e del 61% con una pendenza massima dell’89% con un dislivello di 790 m su una distanza di solo 1,3 Km.


 

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