ADDESTRAMENTO

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Pubblicato il 29/11/2011

ADDESTRAMENTO INVERNALE DEI PARACADUTISTI ROMANI E BRESCIANI



sopra: marcia notturna e la Vetta del Monte Velino all’alba

PARMA- Due tra le sezioni ANPDI più operatove hanno iniziato la preparazione invernale alla stagione 2012: Roma per la corsa in montagna e Brescia per partecipare a prestigiose gare di pattuglia internazionali e individuare nuove palestre per i propri allievi aspiranti membri del Nucleo Operativo Paracadutisti.

ANPD’I Roma ha organizzato sul monte Velino in Abruzzi ( 2450 metri slm,ndr) un trekking veloce notturno con un gruppo di Paracadutisti che si stanno allenando al CRO MAGNON 2012, mentre quella di Brescia ha saggiato la ferrata dela Corna di Savallo ( 1500 mslm circa) : si tratta di una delle pareti più belle, che dal “Canale del Solc” sale alla croce per poi giungere al rifugio Nasego.

La nuova via denominata “Nasego” ha un dislivello superiore ai 500 metri con cinque singole ferrate in sequenza tra loro.
Lunga circa 1200 metri si colloca tra una delle più panoramiche vie prealpine. La vista del lago di Garda e altre cime famose come il Guglielmo , l’Adamello la Corna Blaka il Baldo ed un’eccezionale esposizione al sole, la rende praticabile anche nella stagione fredda.

Gli istruttori del Nucleo Operativo Paracadutisti di Brescia intendono includerla tra le prove di crescente difficoltà previste per l’ammissione al team.

In tutti e due i casi si tratta di attività complementari che dovrebbero essere “pane quiotidiano”dei paracadutisti. Un esempio da seguire.


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