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Pubblicato il 03/02/2018

AFGANISTAN: FORMATI I “JTAC”- OVVERO COME CHIAMARE IL FUOCO AMICO AEREO

Formati nove coordinatori del fuoco aereo inquadrati presso le forze speciali ed il 207° corpo d’armata dell’Esercito afgano, assistiti da istruttori italiani e da quelli del comando di Resolute Support, specializzaizone JTAC Joint Terminal Attack Controller

L’attività condotta

Si tratta di conoscenze per entrare in contatto con i centri aerei e coordinare , guidandoli, gli interventi di fuoco verso obbiettivi ostili.
Il personale afgano ha coordinato le forze terrestri e i piloti dell’aviazione afgana necessaria per l’acquisizione degli obiettivi e il successivo ingaggio. I coordinatori del fuoco e i piloti hanno dimostrato di aver acquisito elevati livelli di professionalità e di capacità operativa nella designazione e nell’ingaggio chirurgico degli obiettivi definiti.
Il contingente italiano ha sottolineato come queste attività rientrano nel mandato ricevuto dalla missione Resolute support, che ha l’obbiettivo di rendere autonome le forze afgane nel condurre operazioni di controllo del territorio in chiave anti terroristica.
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