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Pubblicato il 04/03/2019

AK 203- KALASHNIKOV – IL NUOVO FUCILE D’ASSALTO PER LE FORZE ARMATE INDIANE

NUOVA DELHI: Uno degli eserciti più grandi del mondo, quello indiano, è da tempo alla ricerca del sostituto del fucile INSAS (India Small Arms System) che gli dà diversi problemi. Tra i tanti citati dagli esperti militari c’è il passaggio in modalità automatica quando è stato impostato per le raffiche a tre colpi e schizzi di olio sul viso durante il fuoco, per non parlare del comportamento a bassa o alta temperatura ambientale.
Frustrati dalla qualità della loro arma lunga , i reparti anti-terrorismo hanno iniziato a utilizzare gli AK-47 o altre armi lunghe famose per la loro affidabilità come MP5 ep istole e fucili Tavor. Lo Special Protection Group , specializzato nella protezione dei VIP del governo , preferisce il fucile d’assalto FN F2000 fabbricato in Belgio, che viene considerato molto efficace nel combattimento ravvicinato.

Tra i lati negativi dell’INSAS ( foto sinistra) alcuni citano l aimprecisione di tiro a 400 metri effettivi, così come il caricatore traslucido da 20 colpi, che si rompe dopo qualche caduta. Inoltre, l’INSAS è più lungo e più pesante (4,15 kg senza caricatore e baionetta) e ingombrante da trasportare.

L ‘AK-203, ( foto sopra, grande) sarà prodotto su licenza russa nella fabbrica di Amethi. Si tratta di una versione avanzata dell’ AK-47.Il serbatorio può contenere 30 proiettili, il tiro utile a 400 metri è considerato preciso al 100%. Sarà più leggero e più corto di un fucile INSAS. Può montare un lanciagranate o una baionetta e tutte le versioni possono essere equipaggiate con soppressori tattici a scomparsa rapida. Il calibro è 7,62 e potrà sparare 600 colpi al minuto, 10 proiettili in un secondo, in modalità automatica o semi-automatica. La qualità più importante e famosa dei fucili della serie AK è che non si inceppano mai e possono lavorare in condizioni climatiche estreme o sulla in sabbia, terra e acqua.

Grazie alla sua affidabilità, le forze armate di 50 paesi usano l’AK-47 e oltre 30 paesi hanno la licenza per fabbricarlo.La nuova serie modernizzata AK 203 è stata per prima adottata dalle forze speciali russe.

La Kalashnikov deterrà una quota del 49,5% della joint venture con l’azienda indiana . Lo scorso ottobre l’accordo è stato sottoscritto direttamente dal presidente Putin ed il primo ministro indiano Modi.

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