Pubblicato il 13/01/2021
ALLARME NEGLI USA- GLI STATI MAGGIORI DELLE FORZE ARMATE : SIAMO CON BIDEN CONTRO GLI ASSALTI AL CAMPIDOGLIO
PARMA- Non era mai accaduto prima che i capi di Stato Maggiore riuniti delle Forze Armate degli Stati Uniti sottoscrivessero un documento inviato ai rispettivi corpi, come è avvenuto ieri, con cui ribadiscono la loro fedeltà e difesa della Costituzione americana, e riconoscono Joe Biden come 46esimo presidente degli Stati Uniti nonché nuovo Comandante in Capo dal 20 gennaio prossimno. i fatti di Washington, quindi, nn sono stati sottovalutati e si prevedono clamorose epurazioni tra i militari e la polizia.
Oltre alla dura condanna dell’assalto della scorsa settimana al Campidoglio di Washington da parte di sostenitori di Trump, i vertici militari Usa hanno anche avvertito tutti i membri delle forze armate dei pericoli che il paese corre all’indomani dell’insurrezione nella capitale.
Il documento è stato sottoscritto dal generale Mark Milley, capo di Stato Maggiore Congiunto, e dal suo vice John Hyten, e dai capi di Stato Maggiore di Esercito, Corpo dei Marine, Marina Militare, Aeronautica, Forza Spaziale e Guardia Nazionale. La speaker della camera aveva chiesto al generale di attuare tutte le “misure di precauzione disponibili per evitare che un presidente instabile desse inizio ad ostilità militari o avesse accesso ai codici per ordinare un attacco nucleare”,
La risposta: “nei 250 anni della nostra storia, le forze armate statunitensi obbediranno agli ordini legali della leadership civile, sosterranno le autorità civili per proteggere vite e proprietà, garantire la sicurezza pubblica in conformità con la legge e manterranno il pieno impegno a proteggere e difendere la Costituzione degli Stati Uniti contro tutti i nemici, stranieri e interni”. Qualsiasi atto volto a interrompere il processo costituzionale non è solo contrario alle nostre tradizioni, valori e giuramento. E’ contro la legge”,
INCHIESTA PER INDIVIDUARE I FIANCHEGGIATORI DELLA RIVOLTA
Le forze armate hanno lanciato un’inchiesta interna per capire se alcuni effettivi possano riconoscersi negli obiettivi e nelle convinzioni estremiste propagate da alcuni sostenitori di Donald Trump. i servizi segreti stanno verificando se alcuni membri dell’Esercito e della Guardia Nazionale impegnati nella sicurezza della cerimonia di inaugurazione di Biden necessitano di approfonditi “controlli di precedenti atteggiamenti”.
