Pubblicato il 15/02/2015
ALTOPIANO DI ASIAGO: “FABBRICA” DI ORDIGNI DA DISINNESCARE
VICENZA-Circa 300 bombe di vario genere che vengono fatte brillare ogni anno sull´Altopiano. Un numero impressionante considerato che la Grande Guerra è terminata da quasi un secolo. Non così incredibile se invece si considera che solo l´esercito italiano, fino a Caporetto, sparò sull´Altopiano 1,2 milioni di colpi di cannone. Senza contare quelli di austroungarici, francesi e inglesi. Ma quasi come i funghi (i cui cercatori sono i più frequenti segnalatori di bombe) ogni anno dal terreno dell´Altopiano spuntano ordigni e altro tipo di materiale bellico lasciato dagli eserciti che si sono contesi i monti altopianesi.
I brillamenti normalmente avvengono sull´Altopiano in grotte selezionate dagli artificieri per la loro stabilità. Artificieri che solitamente appartengono al 2 reggimento genio guastatori della brigata Julia di stanza a Trento. Le operazioni, circa una trentina all´anno, normalmente interessano numerose bombe custodite in zone lontane e segrete gestite dalle forze dell´ordine presenti sul territorio in particolare dal corpo forestale dello Stato. G.R.
