Pubblicato il 28/03/2019
ANPDI BRESCIA: BREVETTI CONSEGNATI TRA I TORNADO IN MOVIMENTO
foto sopra: 12 dei 16 allievi del 24mo corso “Sergente incursore Mirko Rossi”, poco prima della consegna dei brevetti.
BRESCIA- Una consegna di brevetti di paracadutismo più “movimentata” ma perfettamente adeguata agli incarichi di chi li ha ricevuti, non poteva esserci:
mercoledì 27 Marzo, 8 avieri, un carabiniere ed un assistente di Polizia Municipale hanno ricevuto il brevetto di paracadutismo in un hangar operativo di Tornado del Sesto Stormo , a Ghedi. Mancavano 4 “ex allievi”, assenti per servizio, compreso l’ufficiale medico della base,a nche lui neo brevettato.
Si è trattato di un bel “salto di qualità ” dei paracadutisti bresciani nei rapporti con l’Aeronautica, che per la seconda volta ha aperto le porte della base,mettendo a disposizione palestra ed aule.
I corsi si sono svolti la sera, dopo il servizio, mentre i lanci sono avvenuti a Reggio Emilia.
E’ stata una bella cerimonia, a cui hanno presenziato il Leone della Folgore, il 98enne Gino Compagnoni ed il Comandante dello stormo, colonnello Luca Maineri con il suo staff.
Proprio mentre si stava approntando l’area della consegna, tre tornado hanno decollato , mentre un quarto, a pochi metri dagli invitati , si metteva in movimento. Ad ognuno dei neo brevettati è stato appuntato il brevetto sulla giacca dal Presidente di Sezione, Tino Feola e dai suoi istruttori
I NUOVI PARACADUTISTI
Avieri : Vincenzo Berardi,Daniele Casinelli,Giorgio Bovenzi,Cristian Cocuzza, Luca Scialdoni, Alessandra Interesse
Carabinieri – Maresciallo Gian Luca Tacconi e Carabiniere scelto Renato Strataglio
Assistente di Polizia Locale Marco Zana
“Civili”: Alberto Soldabno e David Brumana ( ricondizionato)
RINGRAZIAMENTI
I paracadutisti di Brescia ci chiedono di ringraziare da queste pagine chi, tra il personale della Base, ha facilitato enormemente il compito degli istruttori e organizzato la cerimonia di consegna:
Oltre al Comandante colonnello pilota Luca Maineri, il primo maresciallo Guido Rossi, che ha conseguito il brevetto ieri, ed è stato il sottufficiale di collegamento; il Primo Luogotenente Biagio Primiceri, che conduce l’ufficio “benessere del personale” , che ha messo a disposzione le strutture sportive e le aule.
IL MOTTO DEL SESTO STORMO: “GHIGNANDO SULLA PREDA MI SCAGLIO”
Prima della cerimonia, il Maggiore Iacobuono, assistente del Comandante, ha illustrato ai tanti ospiti come è organizzato il sesto stormo, proiettando anche due video con preziosi filmati d’epoca,che facecano vedere triplani pilotati dai pionieri dell’aeronautica italiana , affiancati dalle riprese fatte dai piloti dei moderni Tornado.
La base è da oltre cento anni a Ghedi ed è sede dell’unico reparto che ha i Tornado in dotazione (prossimamente saranno sostituiti gli F35, con i piloti già in addestramento per il nuovo velivolo)
A Ghedi erano assegnati Bellini e Cocciolone, per intenderci. I velivoli dei Diavoli Rossi sono stati impegnati in ogni missione italiana all’estero, oltre che in operazioni congiunte.
Tra piloti, logistica, manutenzione e specialisti ha un organico di circa 1600 uomini e rappresenta una pedina fondamentale della difesa aerea italiana. Il comandante, come scritto sopra, è il colonnello pilota Luca Maineri.
Siamo in attesa del comunicato e delle foto ufficiali della base. Nel frattempo ne ancicipiamo qualcuna scattata dal paracadutista Federico Zotti.
Sotto: la torta offerta da ANPDI Brescia per festeggiare i 98 anni del Leone della Folgore Gino Compagnoni, in arrivo tra pochi giorni.
